La Salinis femminile perde il derby con l'Arcadia
Le ragazze di D'Ambrosio scivolano al quarto posto in classifica
lunedì 16 febbraio 2015
12.43
La Salinis femminile conferma di non attraversare un momento particolarmente brillante e perde il derby sul campo dell'Arcadia Bisceglie, che dal canto suo si conferma l'ammazzagrandi del campionato. D'Ambrosio, che già deve rinunciare per squalifica alla spagnola Martinez, si presenta con almeno sei elementi su dodici in precarie condizioni fisiche e deve subire il gol a freddo di Campana che dopo appena 26" spezza l'equilibrio al termine di un batti e ribatti nell'area rosanero. L'iberica trova il raddoppio nel corso del 5' quando gira imparabilmente in porta un assist proveniente dal piede di La Rossa. La Salinis ha subito l'occasione per accorciare le distanze con Mazzuoccolo che si procura un calcio di rigore ma la conclusione dal dischetto della numero 11 è centrale e permette a Tempesta di sventare. In casa rosanero piove sul bagnato: Ziero, toccata duro dopo un contrasto, deve alzare bandiera bianca; le subentra Carmen Pezzolla che a sua volta è costretta ad uscire sanguinante per un colpo fortuito al volto. Rientrerà solo nel corso della ripresa. La Salinis riesce comunque ad accorciare le distanze al 13' con una zampata di Caputo che devia un tiro dalla distanza di Bonasia mettendo fuori causa Tempesta. Prima del riposo Maria Grazia Pezzolla ha la chance del pareggio ma calcia alto da ottima posizione. In avvio di ripresa la Salinis, trascinata da una generosissima Nicoletta Mansueto (scesa in campo nonostante la lesione al gomito riportata nel precedente match di campionato con Le Formiche), cinge d'assedio l'area delle padrone di casa ma senza fortuna; l'Arcadia dal canto suo aspetta e riparte in contropiede: per due volte Muñoz – anch'essa recuperata in extremis – è strepitosa nell'opporsi ai tentativi di Pinto e La Rossa ma al 12' non può nulla sulla conclusione di Soldano che incoccia nello stinco di un'avversaria e termina fortunosamente in porta. L'ultima ad arrendersi è, manco a dirlo, Nicoletta Mansueto che al 15' riapre la gara girandosi nello stretto e, su assist di Maria Grazia Pezzolla, trova il meritato premio per i suoi sforzi col gol del 3-2. È una rete che però non serve a molto perché l'arrembaggio finale della Salinis è privo della necessaria lucidità; come se non bastasse, l'ex di turno Tempesta sfodera due miracoli su Mansueto e Caputo negando il pareggio alla squadra di D'Ambrosio, che scivola così in quarta posizione, si lecca le ferite e guarda con apprensione all'infermeria in vista dei prossimi impegni in campionato e in coppa.