Verso il nuovo piano urbanistico generale di Margherita
Positiva la prima conferenza di servizio tenuta a Bari
sabato 24 settembre 2016
0.42
Si è tenuta a Bari, presso la sede dell'assessore all'Urbanistica, la prima conferenza di servizio per discutere del nuovo piano urbanistico generale di Margherita di Savoia. All'incontro hanno partecipato, in rappresentanza del Comune, il sindaco, Paolo Marrano, l'assessore Carlo Ronzino, il dirigente dell'ufficio tecnico, l'ingegner Riccardo Miracapillo, il responsabile del Servizio Urbanistica, l'ingegner Ernesto Bernardini e l'architetto Nicola Fuzio, estensore del nuovo Pug.
E' stato il sindaco, durante il suo intervento, a sottolineare quanto importante sia l'approvazione del nuovo piano urbanistico per Margherita di Savoia, visto che quello attuale è vecchio di 40 anni. Il primo cittadino ha evidenziato le criticità che, però, presenta il territorio salinaro: quella legata al rischio idrogeologico nella zona della foce Ofanto, il fenomeno dell'erosione delle coste (per il quale si interverrà nell'immediato grazie all'accordo di programma firmato al Ministero dell'Ambiente e che interessa la costa da Margherita di Savoia a Bisceglie), la presenza della salina e dell'area di Ramsar e la zona Orno che presenta un marcato fenomeno di abusivismo edilizio. Senza dimenticare, ha spiegato ancora il sindaco, che zona Erba dei Cavallari da artigianale si è trasformata in residenziale.
"Il Pug – commenta Marrano – serve a mettere ordine in una situazione a forte criticità. Per questo ho manifestato, durante la riunione del tavolo tecnico, la necessità e l'opportunità di trovare una soluzione che possa dare a Margherita di Savoia la possibilità, nel pieno rispetto della legge, di essere competitiva nel settore del turismo balneo-termale che rappresenta la naturale vocazione del nostro paese". Nel corso dell'incontro è stata ribadita la necessità di intercettare finanziamenti, per complessivi 15 milioni di euro, che possano permettere interventi massicci di mitigazione della zona nei pressi della Foce Ofanto, per scongiurare il grande rischio idrogeologico che interessa tutto il territorio di Margherita, come ribadito da una recente comunicazione dell'Autorità di Bacino. Contestualmente al nuovo Pug, l'Amministrazione comunale ha presentato anche il piano del porto che prevede la realizzazione di una nuova marina con le sue peculiarità per la nautica da diporto e per la zona commerciale.
"Il Pug e il piano del porto – spiega il sindaco – saranno valutati contestualmente, così come saranno istituiti tavoli tecnici tematici per affrontare, nel dettaglio, gli interventi da realizzare per portare a compimento il piano urbanistico. Quello che abbiamo presentato e le modalità con le quali verrà valutato – conclude il sindaco – rappresenta un primario punto di riferimento per lo sviluppo di Margherita di Savoia e capire quale strada percorrere per dare un futuro alle giovani generazioni".
E' stato il sindaco, durante il suo intervento, a sottolineare quanto importante sia l'approvazione del nuovo piano urbanistico per Margherita di Savoia, visto che quello attuale è vecchio di 40 anni. Il primo cittadino ha evidenziato le criticità che, però, presenta il territorio salinaro: quella legata al rischio idrogeologico nella zona della foce Ofanto, il fenomeno dell'erosione delle coste (per il quale si interverrà nell'immediato grazie all'accordo di programma firmato al Ministero dell'Ambiente e che interessa la costa da Margherita di Savoia a Bisceglie), la presenza della salina e dell'area di Ramsar e la zona Orno che presenta un marcato fenomeno di abusivismo edilizio. Senza dimenticare, ha spiegato ancora il sindaco, che zona Erba dei Cavallari da artigianale si è trasformata in residenziale.
"Il Pug – commenta Marrano – serve a mettere ordine in una situazione a forte criticità. Per questo ho manifestato, durante la riunione del tavolo tecnico, la necessità e l'opportunità di trovare una soluzione che possa dare a Margherita di Savoia la possibilità, nel pieno rispetto della legge, di essere competitiva nel settore del turismo balneo-termale che rappresenta la naturale vocazione del nostro paese". Nel corso dell'incontro è stata ribadita la necessità di intercettare finanziamenti, per complessivi 15 milioni di euro, che possano permettere interventi massicci di mitigazione della zona nei pressi della Foce Ofanto, per scongiurare il grande rischio idrogeologico che interessa tutto il territorio di Margherita, come ribadito da una recente comunicazione dell'Autorità di Bacino. Contestualmente al nuovo Pug, l'Amministrazione comunale ha presentato anche il piano del porto che prevede la realizzazione di una nuova marina con le sue peculiarità per la nautica da diporto e per la zona commerciale.
"Il Pug e il piano del porto – spiega il sindaco – saranno valutati contestualmente, così come saranno istituiti tavoli tecnici tematici per affrontare, nel dettaglio, gli interventi da realizzare per portare a compimento il piano urbanistico. Quello che abbiamo presentato e le modalità con le quali verrà valutato – conclude il sindaco – rappresenta un primario punto di riferimento per lo sviluppo di Margherita di Savoia e capire quale strada percorrere per dare un futuro alle giovani generazioni".