Una performance accompagnerà lo sbarco del Santissimo Salvatore a Margherita
Stasera sulla spiaggia antistante il Belvedere il suggestivo spettacolo che richiama "U sbarche du Sandiseme"
venerdì 4 agosto 2023
Nella serata del 4 agosto, alle 21:30, sulla spiaggia antistante il Belvedere - Lungomare Cristoforo in prossimità di Via Valerio, una speciale performance di musica, parole, danza, luci, a cura della Compagnia Formediterre con la direzione artistica di Antonio Minelli e la Compagnia AltraDanza di Mimmo Iannone, accompagnerà lo sbarco dell'icona del Santissimo Salvatore.
La narrazione si rifà alla ventennale messa in scena de "U sbarche du sandiseme", che l'Associazione Terra Salis custodisce quale evento fondante delle radici dell'identità salinara.
La memoria popolare fonde, nella leggenda, avvenimenti verificatisi in momenti diversi, ovvero due sbarchi del quadro del SS. Salvatore: il primo, quando imperversavano le scorrerie devastatrici dei Turchi; il secondo a mezzo di golette venute da Barletta in epoca successiva, tale da lasciarne memoria storica viva.
Il 1596 potrebbe essere considerato con molta probabilità l'anno in cui avvenne l'evento che diede origine alla leggenda popolare, con tutta la suggestione e l'intensa emozione che lasciò nel cuore della popolazione salinara, narrando di un gruppo di pirati turchi che abbandonarono sulla spiaggia di Margherita di Savoia due campane e l'attuale icona del Santissimo Salvatore, tuttora presente nella chiesa madre.
Il secondo avvenimento riguarda il 1756, anno di elevazione a Parrocchia della nostra Chiesa Madre ed eventuale «sbarco» da navi borboniche dell'attuale quadro del SS. Salvatore con conseguente rientro di quello del1596 in San Giacomo di Barletta.
A questo si aggiunge che già nel 1910 si ha testimonianza di una processione rievocativa dell'evento, tracciando così una tradizione ultracentenaria alla quale l'Associazione Terra Salis fa riferimento, mantenendo viva la memoria storica della tradizione salinara.
L'evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Margherita di Savoia. L'iniziativa è sostenuta dalla Regione Puglia, fondo speciale per Cultura e Patrimonio Culturale (L.R.40/2016)- art.15, comma 3- Teatro Pubblico Pugliese.
«Le rievocazioni storiche organizzate dall'associazione Terra Salis – dichiara il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto – uniscono fede e cultura, storia e spiritualità, forte devozione e passione civile: rappresentano un momento di forte identità per la comunità salinara tramandando l'autentica venerazione per ciò che abbiamo di più caro e raccontando alle giovani generazioni come era la vita dei nostri avi. Ringrazio gli amici di Terra Salis per questa importante opera di recupero della memoria, molto apprezzata anche a livello regionale con l'inserimento dei progetti di questa virtuosa associazione negli eventi patrocinati dall'Ente Teatro Pubblico Pugliese».
La narrazione si rifà alla ventennale messa in scena de "U sbarche du sandiseme", che l'Associazione Terra Salis custodisce quale evento fondante delle radici dell'identità salinara.
La memoria popolare fonde, nella leggenda, avvenimenti verificatisi in momenti diversi, ovvero due sbarchi del quadro del SS. Salvatore: il primo, quando imperversavano le scorrerie devastatrici dei Turchi; il secondo a mezzo di golette venute da Barletta in epoca successiva, tale da lasciarne memoria storica viva.
Il 1596 potrebbe essere considerato con molta probabilità l'anno in cui avvenne l'evento che diede origine alla leggenda popolare, con tutta la suggestione e l'intensa emozione che lasciò nel cuore della popolazione salinara, narrando di un gruppo di pirati turchi che abbandonarono sulla spiaggia di Margherita di Savoia due campane e l'attuale icona del Santissimo Salvatore, tuttora presente nella chiesa madre.
Il secondo avvenimento riguarda il 1756, anno di elevazione a Parrocchia della nostra Chiesa Madre ed eventuale «sbarco» da navi borboniche dell'attuale quadro del SS. Salvatore con conseguente rientro di quello del1596 in San Giacomo di Barletta.
A questo si aggiunge che già nel 1910 si ha testimonianza di una processione rievocativa dell'evento, tracciando così una tradizione ultracentenaria alla quale l'Associazione Terra Salis fa riferimento, mantenendo viva la memoria storica della tradizione salinara.
L'evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Margherita di Savoia. L'iniziativa è sostenuta dalla Regione Puglia, fondo speciale per Cultura e Patrimonio Culturale (L.R.40/2016)- art.15, comma 3- Teatro Pubblico Pugliese.
«Le rievocazioni storiche organizzate dall'associazione Terra Salis – dichiara il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto – uniscono fede e cultura, storia e spiritualità, forte devozione e passione civile: rappresentano un momento di forte identità per la comunità salinara tramandando l'autentica venerazione per ciò che abbiamo di più caro e raccontando alle giovani generazioni come era la vita dei nostri avi. Ringrazio gli amici di Terra Salis per questa importante opera di recupero della memoria, molto apprezzata anche a livello regionale con l'inserimento dei progetti di questa virtuosa associazione negli eventi patrocinati dall'Ente Teatro Pubblico Pugliese».