Un debrillatore per i bambini della asd Margherita
Lattanzio: «Adeguati alla nuova direttiva Balduzzi»
giovedì 9 giugno 2016
10.11
La beneficenza che può salvare la vita. Da giugno le società sportive dilettantistiche sono costrette a munirsi di un defibrillatore, macchinario della grandezza di un tablet che con delle scosse elettriche può riattivare il battito cardiaco. Per chi svolge attività sportiva è probabile che il cuore possa subire un arresto e non è un caso se il ministro della salute Renato Balduzzi abbia addirittura firmato un decreto. Chiaramente, il defibrillatore può essere utilizzato solo dal personale certificato, ma questo alla squadra di calcio asd Margherita di Savoia non è mai stato un problema perché fra i tesserati ha operatori del 118, ciò che mancava era questo piccolo macchinario.
«La asd Margherita di Savoia - afferma il presidente Marcello Lattanzio - si occupa dei bambini compresi nella fascia di età che va da 6 a 13, quindi dai pulcini agli esordienti. Quest'anno siamo riusciti a fare un campionato per ogni categoria e in occasione dell'ultima giornata abbiamo avuto la possibilità di adattarci alla direttiva Balduzzi grazie a un defibrillatore donato dalla Pink flamingo holiday nella persona di Donato Santobuono. Adesso siamo una società cardio protetta e quindi, grazie ai nostri operatori, pronti a intervenire in caso di un incidere cardiopatico».
«La asd Margherita di Savoia - afferma il presidente Marcello Lattanzio - si occupa dei bambini compresi nella fascia di età che va da 6 a 13, quindi dai pulcini agli esordienti. Quest'anno siamo riusciti a fare un campionato per ogni categoria e in occasione dell'ultima giornata abbiamo avuto la possibilità di adattarci alla direttiva Balduzzi grazie a un defibrillatore donato dalla Pink flamingo holiday nella persona di Donato Santobuono. Adesso siamo una società cardio protetta e quindi, grazie ai nostri operatori, pronti a intervenire in caso di un incidere cardiopatico».