Un aiuto per i bisognosi al posto della festa di compleanno, il gesto di una bambina di 10 anni
«Sii gentile, abbi coraggio», il suo motto
venerdì 3 aprile 2020
13.55
Questa che state per leggere è una lezione di vita di una bambina di soli 10 anni. Si chiama Alessia Guerriero, vive a Margherita di Savoia. Il suo motto è «Sii gentile, abbi coraggio. Può cambiare la vita di qualsiasi persona nel mondo», preso in prestito dal cartone animato che preferisce, "Cenerentola". Il suo gesto è genuino, puro, nato dal cuore di una bimba che vede «bambini in difficoltà perché i loro genitori non riescono a lavorare in questo momento di emergenza», ha affermato. Il prossimo 6 aprile è la data del suo decimo compleanno. La festa in pizzeria con gli amici è stata annullata a causa delle misure restrittive imposte dal Governo per combattere il Covid-19. I soldi che papà e mamma avrebbero dovuto spendere per il compleanno, Alessia ha scelto di utilizzarli in un altro modo: comprare «un grosso carico di pasta, ma davvero tanta, da donare a chi ne ha bisogno». Il suo è un grande cuore di bambina. Il ragionamento fila: «Io mi ritengo fortunata perché i miei genitori lavorano, vorrei aiutare chi non ha questa fortuna». Il papà di Alessia è proprietario della farmacia di famiglia. La carità è un valore che lei e il fratellino Alberico hanno toccato con mano sin da quando sono nati. E non serve molto a capirlo. Se una bambina così piccola arriva a concepire un gesto così grande, dietro deve esserci per forza una solida educazione ricevuta dalla famiglia. Anche Alberico, che di anni ne ha 8, ha un suo motto ben preciso: «Nessuno si salva da solo. Bisogna aiutare sempre chi è in difficoltà». L'ordine di pasta è stato effettuato, ha spiegato Chiara la loro mamma, appena lo riceveranno sarà consegnato al Comune che provvederà a distribuirlo. I due fratellini hanno realizzato un disegno per comunicare ai più grandi quanto sia importante non scoraggiarsi ed è stato affisso in farmacia. Sul foglio hanno rappresentato un arcobaleno con una Margherita, che rappresenta la loro città, e una scritta "Andrà tutto bene", perché ha spiegato Alberico: «Noi sconfiggeremo il Coronavirus se resteremo tutti uniti».