Terremoto, il sindaco dispone la chiusura delle scuole per due giorni

L’ordinanza è stata emessa a scopo cautelare per effettuare i necessari controlli statici sugli edifici scolastici

martedì 21 maggio 2019 13.51
A seguito dell'evento sismico registrato questa mattina alle ore 10.13, avvertito a Margherita di Savoia, in tutto il territorio provinciale e in vaste zone della Puglia, il Sindaco avv. Bernardo Lodispoto ha emesso un'ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado esistenti sul territorio comunale per i giorni di martedì 21 e mercoledì 22 maggio.

L'ordinanza è stata emessa a scopo cautelare per effettuare i necessari controlli statici sugli edifici scolastici. L'evacuazione delle scuole è avvenuta in maniera ordinata e non si sono registrati incidenti o inconvenienti di alcun tipo.

La scossa, come è stato rilevato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto un'intensità fra 3.7 e 4.2 di magnitudo: l'epicentro è stato localizzato a quattro chilometri a sud-est di Barletta ad una profondità di 34 chilometri.

«Appena si è avvertita la scossa di terremoto – ha dichiarato il Sindaco Lodispoto – siamo immediatamente intervenuti per consentire l'evacuazione di tutti i plessi scolastici: il deflusso è avvenuto regolarmente ed in condizioni di massima sicurezza, grazie anche alla collaborazione del personale scolastico e al tempestivo intervento del personale di Protezione Civile. Ho immediatamente emesso un'ordinanza di chiusura delle scuole per la giornata di oggi e per domani, mercoledì 22 maggio, in modo da consentire le necessarie verifiche sulla sicurezza degli immobili. Stiamo monitorando la situazione in tutto il territorio comunale ed al momento non risultano danni a persone o cose. Invito pertanto la cittadinanza a non lasciarsi prendere dal panico: voglio rassicurare tutti che stiamo esperendo, attraverso l'Ufficio Tecnico del Comune, ogni accertamento necessario per garantire la sicurezza e l'incolumità dell'intera cittadinanza. A tal proposito c'è stato un vertice in Prefettura durante il quale sono state concordate le misure da adottare nei singoli Comuni della Provincia: all'esito dei controlli forniremo ulteriori comunicazioni».