Superata quota 100 positivi a Margherita di Savoia, l'appello di Lodispoto
«La maggior parte dei contagi è nella fascia tra i 15 e 30 anni»
martedì 17 novembre 2020
18.15
Per la prima volta dall'inizio della pandemia il numero dei soggetti positivi al Covid-19 a Margherita di Savoia supera, e in modo consistente, le cento unità: sono infatti 115 le positività riscontrate in totale, un repentino balzo in avanti che dà l'idea della gravità della situazione. Un momento delicatissimo, che il sindaco avv. Bernardo Lodispoto sottolinea con tono allarmato ed anche adirato: «Il numero degli attualmente positivi deve avviare una seria riflessione nei concittadini: chi pensava che questa epidemia fosse un'invenzione o minimizzava le possibili conseguenze di comportamenti sconsiderati dovrebbe ora farsi un serio esame di coscienza. Abbiamo più volte ribadito la necessità di assumere una condotta responsabile e rinnoviamo l'appello ad evitare gli assembramenti, a limitare le uscite fuori casa allo stretto indispensabile, ad utilizzare correttamente la mascherina coprendo naso e bocca e a lavarsi e disinfettare frequentemente le mani. Ma c'è un altro dato che purtroppo mi vedo costretto ad evidenziare: la maggior parte dei nuovi contagi è nella fascia d'età compresa tra i 15 ed i 30 anni. È la dimostrazione che questo virus non risparmia nessuno e non è una minaccia solo per gli anziani. Voglio ricordare con molta chiarezza che chi dovesse essere stato contattato per effettuare il tampone deve rimanere, in attesa dell'esito, chiuso in casa per evitare il rischio di una ulteriore diffusione del contagio: l'isolamento fiduciario prevede che si resti presso il proprio domicilio, quindi non si può andare al lavoro o a passeggio, né si possono aprire attività o esercizi commerciali. La situazione è davvero critica e un ulteriore incremento dei contagi non potrà che portare a provvedimenti ancora più drastici».