Successo per Incontralavoro nella Bat
Il sito della provincia è stato assalito dai contatti per l'avvio della due giorni dedicata al lavoro
venerdì 17 ottobre 2014
19.27
19mila contatti sul sito internet della Provincia, letteralmente preso d'assalto negli ultimi giorni; 8mila candidature pervenute; 800 ragazzi convocati per sostenere colloqui di lavoro, tra oggi e domani, con 19 aziende in cerca di nuove figure professionali.
Sono i numeri che hanno accompagnato la prima edizione di "Incontralavoro", l'iniziativa promossa dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani, con la collaborazione della Società Monster Italia srl, per promuovere l'incontro tra domande ed offerta di lavoro.
Numeri che raccontano un successo annunciato, per la due giorni inaugurata stamani presso l'hub di Bat's Move (in viale Marconi 46 a Barrletta) e che proseguirà nella mattinata di sabato.
«Faccio i complimenti a Francesco Ventola ed al Dirigente del Settore Politiche del Lavoro della Provincia, Caterina Navach, per aver ideato ed organizzato questa iniziativa davvero originale - ha commentato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. Non è da tutti, in momenti così difficili, adottare politiche concrete per affrontare l'emergenza occupazionale. Oggi il diritto al lavoro, sancito dalla nostra Costituzione, è divenuto un simulacro vuoto: un oggetto di discussione di carattere politico piuttosto che un sostegno concreto ai giovani ed alle famiglie. Per questo sono fiero che la Provincia, in sinergia con il Comune di Barletta ed il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, abbia saputo promuovere un progetto realmente in grado di catturare l'interesse dei tanti giovani in cerca di lavoro. E' necessario che le istituzioni - ha proseguito il Presidente Spina - riescano con serietà a svolgere il ruolo di cerniera sociale con le comunità e le future generazioni. I numeri esaltanti di questa prima edizione dell'Incontralavoro non possono che soddisfarci. Sarà mia intenzione continuare ad organizzare iniziative di questo tipo, avviate dal mio predecessore Francesco Ventola, magari intensificandole e monitorandone i risultati. Sarà infatti nostra premura verificare quanti giovani saranno assunti dopo i colloqui di lavoro di questi giorni e le condizioni con le quali saranno introdotti nel mondo del lavoro».
Sono i numeri che hanno accompagnato la prima edizione di "Incontralavoro", l'iniziativa promossa dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani, con la collaborazione della Società Monster Italia srl, per promuovere l'incontro tra domande ed offerta di lavoro.
Numeri che raccontano un successo annunciato, per la due giorni inaugurata stamani presso l'hub di Bat's Move (in viale Marconi 46 a Barrletta) e che proseguirà nella mattinata di sabato.
«Faccio i complimenti a Francesco Ventola ed al Dirigente del Settore Politiche del Lavoro della Provincia, Caterina Navach, per aver ideato ed organizzato questa iniziativa davvero originale - ha commentato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. Non è da tutti, in momenti così difficili, adottare politiche concrete per affrontare l'emergenza occupazionale. Oggi il diritto al lavoro, sancito dalla nostra Costituzione, è divenuto un simulacro vuoto: un oggetto di discussione di carattere politico piuttosto che un sostegno concreto ai giovani ed alle famiglie. Per questo sono fiero che la Provincia, in sinergia con il Comune di Barletta ed il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, abbia saputo promuovere un progetto realmente in grado di catturare l'interesse dei tanti giovani in cerca di lavoro. E' necessario che le istituzioni - ha proseguito il Presidente Spina - riescano con serietà a svolgere il ruolo di cerniera sociale con le comunità e le future generazioni. I numeri esaltanti di questa prima edizione dell'Incontralavoro non possono che soddisfarci. Sarà mia intenzione continuare ad organizzare iniziative di questo tipo, avviate dal mio predecessore Francesco Ventola, magari intensificandole e monitorandone i risultati. Sarà infatti nostra premura verificare quanti giovani saranno assunti dopo i colloqui di lavoro di questi giorni e le condizioni con le quali saranno introdotti nel mondo del lavoro».