Strada delle Saline, l'amministrazione chiede alla Provincia la chiusura delle piazzole di sosta
L'obiettivo è impedire l'abbandono indiscriminato di rifiuti
mercoledì 31 maggio 2023
9.16
Con l'avvicinarsi dell'estate si ripresenta l'annoso problema dell'abbandono incontrollato di rifiuti nelle piazzole di sosta collocate lungo la strada provinciale 5 che collega Margherita di Savoia e Zapponeta: un gesto di inciviltà, purtroppo più volte reiterato nel tempo, che deturpa il paesaggio, crea seri problemi di carattere igienico e ambientale, offende l'immagine turistica del territorio e causa oneri aggiuntivi in termini di raccolta e smaltimento rifiuti che gravano sulle tasche dell'intera collettività salinara.
Il ripetersi di questi odiosi episodi nelle ultime settimane ha indotto l'amministrazione comunale di Margherita di Savoia a rivolgere una richiesta urgente alla Provincia Bat, competente in materia.
«Abbiamo constatato che purtroppo nelle aree di sosta lungo la strada provinciale 5 Margherita-Zapponeta continua la pratica dell'abbandono indiscriminato di rifiuti» ha commentato il vicesindaco Salvatore Piazzolla, titolare della delega all'ambiente. «Su indicazione del sindaco sabato 27 maggio il personale della Polizia Locale si è recato in perlustrazione sul territorio constatando la presenza di ingenti quantità di rifiuti in corrispondenza di ben cinque piazzole di sosta: come si evince dal rapporto della Polizia Locale, è stata disposta pertanto una raccolta straordinaria ma il giorno seguente, domenica 28 maggio, a seguito di un nuovo sopralluogo si è ripresentata la medesima situazione e, come si legge nell'ulteriore rapporto, nonostante l'intervento di pulizia effettuato il giorno precedente nelle stesse aree di sosta risultavano essere stati abbandonati rifiuti solidi urbani, ingombranti ed apparecchiature elettriche» ha osservato il componente dell'amministrazione guidata da Bernardo Lodispoto, che è anche presidente della Provincia Bat.
«A mali estremi, estremi rimedi: a questo punto siamo costretti a richiedere alla Provincia, per motivi igienico-sanitari, per il decoro dell'area e per le conseguenze anche economiche che un simile comportamento va a determinare, la chiusura mediante recinzione delle piazzole di sosta collocate lungo la provincialed 5 allo scopo di evitare il ripetersi di questi incresciosi eventi. Considerata anche la difficoltà nell'identificare i responsabili di questi gesti incivili, chiediamo inoltre alla Provincia di presentare una denuncia contro ignoti affinché si ponga in essere ogni misura di contrasto nei confronti di quello che è, a tutti gli effetti, un reato penale. Non possiamo e non dobbiamo dimenticare che la rimozione straordinaria di questi rifiuti, che poi viene puntualmente vanificata nel giro di poche ore, determina dei costi rilevanti a carico del Comune che ricadono poi sui cittadini poiché comporta una forte riduzione della percentuale di raccolta differenziata che con tanto impegno da parte di molti cittadini stiamo cercando di migliorare. Margherita di Savoia ha uno straordinario patrimonio ambientale da tutelare e non possiamo permettere che venga messo a repentaglio da questi sconsiderati».
Il ripetersi di questi odiosi episodi nelle ultime settimane ha indotto l'amministrazione comunale di Margherita di Savoia a rivolgere una richiesta urgente alla Provincia Bat, competente in materia.
«Abbiamo constatato che purtroppo nelle aree di sosta lungo la strada provinciale 5 Margherita-Zapponeta continua la pratica dell'abbandono indiscriminato di rifiuti» ha commentato il vicesindaco Salvatore Piazzolla, titolare della delega all'ambiente. «Su indicazione del sindaco sabato 27 maggio il personale della Polizia Locale si è recato in perlustrazione sul territorio constatando la presenza di ingenti quantità di rifiuti in corrispondenza di ben cinque piazzole di sosta: come si evince dal rapporto della Polizia Locale, è stata disposta pertanto una raccolta straordinaria ma il giorno seguente, domenica 28 maggio, a seguito di un nuovo sopralluogo si è ripresentata la medesima situazione e, come si legge nell'ulteriore rapporto, nonostante l'intervento di pulizia effettuato il giorno precedente nelle stesse aree di sosta risultavano essere stati abbandonati rifiuti solidi urbani, ingombranti ed apparecchiature elettriche» ha osservato il componente dell'amministrazione guidata da Bernardo Lodispoto, che è anche presidente della Provincia Bat.
«A mali estremi, estremi rimedi: a questo punto siamo costretti a richiedere alla Provincia, per motivi igienico-sanitari, per il decoro dell'area e per le conseguenze anche economiche che un simile comportamento va a determinare, la chiusura mediante recinzione delle piazzole di sosta collocate lungo la provincialed 5 allo scopo di evitare il ripetersi di questi incresciosi eventi. Considerata anche la difficoltà nell'identificare i responsabili di questi gesti incivili, chiediamo inoltre alla Provincia di presentare una denuncia contro ignoti affinché si ponga in essere ogni misura di contrasto nei confronti di quello che è, a tutti gli effetti, un reato penale. Non possiamo e non dobbiamo dimenticare che la rimozione straordinaria di questi rifiuti, che poi viene puntualmente vanificata nel giro di poche ore, determina dei costi rilevanti a carico del Comune che ricadono poi sui cittadini poiché comporta una forte riduzione della percentuale di raccolta differenziata che con tanto impegno da parte di molti cittadini stiamo cercando di migliorare. Margherita di Savoia ha uno straordinario patrimonio ambientale da tutelare e non possiamo permettere che venga messo a repentaglio da questi sconsiderati».