Stagione estiva, i fratelli Riontino: «Proviamo con le nostre attività a destagionalizzare il turismo»
«Bisogna andare oltre il 1° settembre per lavorare 6 mesi all'anno»
lunedì 7 settembre 2020
9.28
Un primo passo verso la destagionalizzazione del turismo, magari una prova, però senza dubbio buona la prima. L'idea di due fratelli, giovani imprenditori nell'ambito della ristorazione a Margherita di Savoia. Sono Antonio, ormai famoso come Tony Barman, e Claudio Riontino. L'occasione la festa del Campari Soda, la location "Le Salinelle", una delle loro due attività, ristorantino che coniuga in cucina tradizione e innovazione. «È importante per noi - ha affermato Antonio - protrarre la stagione e non fermarsi sono ai classici due/tre mesi estivi. Margherita è una città con un'alta richiesta di lavoro. Nelle nostre attività sono impiegati giovani, studenti che mettono da parte un po' di denaro per non gravare sulle proprie famiglie, padri e madri che portano il pane in tavola ai propri figli. Non è accettabile vedere le saracinesche di molte attività ricettive chiudere il 1° settembre. In questo modo perdiamo una buona fascia di turismo di alto livello fatto da imprenditori e persone provenienti dall'estero che scelgono proprio i mesi di settembre e ottobre per andare in vacanza. Dovrebbe lavorare almeno 6 mesi all'anno, cioè da maggio a ottobre, fin a quando il sole splende sulla nostra meravigliosa terra».
Tony Barman, lo ricordiamo, con il suo "Drive In", è diventato il re dello Spritz. Sue sono le invenzioni dello Spritz nel sacchetto, servito con una rotella di liquirizia e aromi naturali, e dello Sprtiz ovunque consegnato a domicilio, durante il periodo di chiusura totale dovuto alla pandemia da Covid-19, con tanto di packaging con le specialità culinarie come il tarallo con patate e cozze. «Abbiamo tanta voglia di innovare l'offerta da dare ai nostri clienti, sia per quanto riguarda il cibo che i drink», ha continuato. Antonio e Claudio hanno promesso che non chiuderanno i loro locali durante l'inverno. La festa organizzata ieri sera nella stradina vicino al Torrione, per valorizzare il centro storico della città, è stata un vero successo. Diversi i giovani che hanno scelto di passare una serata in piena sicurezza. Spazio anche alla musica con un assaggio dell'arte del salinaro dj Toto autore dell'album "Treumantic" e i pasticcini della pasticceria "Delice" di Barletta. È il tempo di tracciare un primo bilancio della stagione estiva. «Inizialmente - ha sottolineato Antonio - il virus ha portato non poche difficoltà per far decollare la stagione balneare. Una volta passate le prime fasi di timore, è andato tutto alla grande. La Puglia è stata la Regione più ambita dai turisti. Noi operatori con le nostre attività dobbiamo far comprendere al mondo che a Margherita non manca nulla: ottimo cibo, un mare meraviglioso e una terra da sogno».
Tony Barman, lo ricordiamo, con il suo "Drive In", è diventato il re dello Spritz. Sue sono le invenzioni dello Spritz nel sacchetto, servito con una rotella di liquirizia e aromi naturali, e dello Sprtiz ovunque consegnato a domicilio, durante il periodo di chiusura totale dovuto alla pandemia da Covid-19, con tanto di packaging con le specialità culinarie come il tarallo con patate e cozze. «Abbiamo tanta voglia di innovare l'offerta da dare ai nostri clienti, sia per quanto riguarda il cibo che i drink», ha continuato. Antonio e Claudio hanno promesso che non chiuderanno i loro locali durante l'inverno. La festa organizzata ieri sera nella stradina vicino al Torrione, per valorizzare il centro storico della città, è stata un vero successo. Diversi i giovani che hanno scelto di passare una serata in piena sicurezza. Spazio anche alla musica con un assaggio dell'arte del salinaro dj Toto autore dell'album "Treumantic" e i pasticcini della pasticceria "Delice" di Barletta. È il tempo di tracciare un primo bilancio della stagione estiva. «Inizialmente - ha sottolineato Antonio - il virus ha portato non poche difficoltà per far decollare la stagione balneare. Una volta passate le prime fasi di timore, è andato tutto alla grande. La Puglia è stata la Regione più ambita dai turisti. Noi operatori con le nostre attività dobbiamo far comprendere al mondo che a Margherita non manca nulla: ottimo cibo, un mare meraviglioso e una terra da sogno».