Sorella Acqua nelle scuole di Margherita per educare gli alunni

Progetto Forestale e Legambiente. Enciclica di Papa Francesco

venerdì 19 febbraio 2016 9.49
A cura di Giuseppe Capacchione
I più piccoli come alleati per difendere il bene più prezioso che c'è: l'acqua potabile. Un lusso, se si pensa che in Paesi come il Brasile, in cui la prsenza d'acqua è in altre percentuali, gli abitanti continuano a morire di sete perché, evidentemente, l'acqua è inquinata da chi vuole solo sfruttare le risorse per i propri interessi. A Margherita di Savoia il Corpo Forestale dello Stato e Legambiente hanno voluto coinvolgere i bambini della scuola elementare "Papa Giovanni XXIII" e gli alunni della scuola media "Giovanni Pascoli" nel progetto "Sorella acqua". Come san Francesco ha lodato il Signore, come lui lo definisce, per aver creato l'acqua, definendola "sorella", così ciascuno nella propria quotidianità può salvaguardare il bene vitale per eccellenza.

Insomma, un progetto che vede attivamente coinvolti gli alunni in attività sul campo legate al dissesto idrogeologico, accompagnati dal personale della Foresta che li guida nelle visite degli ambienti naturali. "Sorella Acqua", ci tengono a chiarire gli organizzatori, trova ispirazione dall'enciclica sul creato di papa Francesco, del 18 giugno 2015, che così cita: «L'acqua potabile e pulita rappresenta una questione di primaria importanza, perché è indispensabile per la vita umana e per sostenere gli ecosistemi. Ci sono luoghi che richiedono una protezione particolare per la loro enorme importanza per l'ecosistema».