Settore pesca: «Incontro positivo con i rappresentanti del GAL Daunofantino»
Il resoconto dell'incontro tenutosi a Margherita di Savoia
lunedì 10 settembre 2018
13.31
È stato un incontro proficuo quello promosso dall'amministrazione comunale di Margherita di Savoia, presente con il sindaco Bernardo Lodispoto ed il vice sindaco ed assessore alle attività produttive Grazia Galiotta, con i rappresentanti del GAL Daunofantino e gli operatori del settore pesca.
All'incontro hanno partecipato i rappresentanti delle cooperative pescatori della cittadina salinara ed esponenti del mondo imprenditoriale e dell'associazionismo sportivo, interessati allo sviluppo di un settore strategico per l'economia di Margherita di Savoia.
Strategico ma troppo spesso trascurato, hanno rilevato gli operatori del settore pesca senza nascondere il loro malcontento per le situazioni di degrado che hanno dovuto fronteggiare negli ultimi anni. Al riguardo l'amministrazione comunale si è impegnata ad affrontare le problematiche dei pescatori creando le condizioni per una maggiore sicurezza dei natanti e cercando di creare nuove opportunità per la categoria.
Il Presidente del GAL Daunofantino, Michele D'Errico, nell'esporre per linee generali gli interventi finanziabili attraverso i fondi comunitari, non ha nascosto il suo malcontento per i ritardi che si sono registrati: «Purtroppo – ha dichiarato – di chiacchiere ne sono state fatte tante ma di sostanza ce n'è stata poca. Il GAL Daunofantino si propone come interfaccia tra UE e Regione Puglia per lo sviluppo dei piani di investimento in settori strategici come la pesca, per i quali sono previsti bandi pubblici che porteranno alla presentazione di nuovi progetti. Dobbiamo sfortunatamente constatare come da parte della Regione Puglia vi sia un forte ritardo in questo senso: per recuperare questo ritardo stiamo compiendo un'opera di informazione capillare chiedendo agli operatori di attivarsi prima ancora che i bandi siano pubblicati. Il nostro obiettivo è fare in modo che la categoria dei pescatori sia da subito pronta, altrimenti i fondi europei saranno irrimediabilmente perduti. E di tempo per attivarsi ne è rimasto poco».
Nunzio Stoppiello, responsabile del GAL per le misure legate al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e Pesca (FEAMP), ha illustrato nel dettaglio gli interventi destinati ai proprietari di barche: in particolare le misure 4.2 (Promozione della diversificazione in ambito ittico e innovazione dei prodotti offerti, compreso il turismo marittimo e costiero) e 4.3 (Investimenti per la vendita diretta, conservazione e commercializzazione dei prodotti ittici). La prima punta ad una diversificazione del reddito dei pescatori tramite lo sviluppo di attività correlate all'attività principale della pesca (come ad esempio turismo legato alla pesca sportiva, ristorazione, servizi, ambientali, attività di educazione ambientale, gestione di eventi promozionali delle tradizioni e dei prodotti del territorio, ecc.); la seconda prevede lo sviluppo di canali innovativi per la distribuzione del pescato e la realizzazione di interventi strutturali ed infrastrutturali per la creazione di servizi che agevolino la vendita diretta, la conservazione e la tracciabilità dei prodotti ittici (attrezzature ed infrastrutture la conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici, investimenti per la fornitura del prodotto agli operatori nel campo della ristorazione, strutture per la vendita diretta del pescato, ecc.). Ma, come ha ribadito Stoppiello, bisogna far presto nel cogliere queste opportunità che possono rendere più redditizio il settore pesca.
Il vice sindaco Grazia Galiotta ha sottolineato la necessità di questi incontri: «Come amministrazione comunale il nostro compito è quello di favorire ogni opportunità per mettere nelle migliori condizioni le realtà produttive di Margherita di Savoia. La collaborazione con il GAL Daunofantino è molto importante per la ricerca di nuovi finanziamenti ed è un segnale del sostegno e dell'attenzione che abbiamo per le nostre categorie economiche più tradizionali, che commercializzano prodotti di alta qualità. Bisogna saper giocare d'anticipo per valorizzare i nostri prodotti ma noi ci crediamo».
Le considerazioni finali sono affidate dal sindaco di Margherita di Savoia Bernardo Lodispoto: «Esprimo grande apprezzamento per questa iniziativa tesa ad informare gli operatori del settore pesca. Si tratta di un'ottima occasione da cogliere, soprattutto nell'ottica di un cambiamento di mentalità che ritengo necessario per il bene della nostra cittadina: dobbiamo capire che mettersi insieme e collaborare è l'unica strada percorribile per garantirci un futuro più roseo. L'unione fa la forza, altrimenti la nostra comunità rischia di andare ancora più indietro. Come amministrazione comunale siamo al fianco della categoria dei pescatori e faremo tutto il possibile per garantire una navigazione più sicura ai loro mezzi e, tramite iniziative come questa, sostenere la loro redditività. Contiamo, prima della fine dell'anno, di poter esporre importanti novità riguardo il progetto, mai dimenticato, della realizzazione del porto turistico».
All'incontro hanno partecipato i rappresentanti delle cooperative pescatori della cittadina salinara ed esponenti del mondo imprenditoriale e dell'associazionismo sportivo, interessati allo sviluppo di un settore strategico per l'economia di Margherita di Savoia.
Strategico ma troppo spesso trascurato, hanno rilevato gli operatori del settore pesca senza nascondere il loro malcontento per le situazioni di degrado che hanno dovuto fronteggiare negli ultimi anni. Al riguardo l'amministrazione comunale si è impegnata ad affrontare le problematiche dei pescatori creando le condizioni per una maggiore sicurezza dei natanti e cercando di creare nuove opportunità per la categoria.
Il Presidente del GAL Daunofantino, Michele D'Errico, nell'esporre per linee generali gli interventi finanziabili attraverso i fondi comunitari, non ha nascosto il suo malcontento per i ritardi che si sono registrati: «Purtroppo – ha dichiarato – di chiacchiere ne sono state fatte tante ma di sostanza ce n'è stata poca. Il GAL Daunofantino si propone come interfaccia tra UE e Regione Puglia per lo sviluppo dei piani di investimento in settori strategici come la pesca, per i quali sono previsti bandi pubblici che porteranno alla presentazione di nuovi progetti. Dobbiamo sfortunatamente constatare come da parte della Regione Puglia vi sia un forte ritardo in questo senso: per recuperare questo ritardo stiamo compiendo un'opera di informazione capillare chiedendo agli operatori di attivarsi prima ancora che i bandi siano pubblicati. Il nostro obiettivo è fare in modo che la categoria dei pescatori sia da subito pronta, altrimenti i fondi europei saranno irrimediabilmente perduti. E di tempo per attivarsi ne è rimasto poco».
Nunzio Stoppiello, responsabile del GAL per le misure legate al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e Pesca (FEAMP), ha illustrato nel dettaglio gli interventi destinati ai proprietari di barche: in particolare le misure 4.2 (Promozione della diversificazione in ambito ittico e innovazione dei prodotti offerti, compreso il turismo marittimo e costiero) e 4.3 (Investimenti per la vendita diretta, conservazione e commercializzazione dei prodotti ittici). La prima punta ad una diversificazione del reddito dei pescatori tramite lo sviluppo di attività correlate all'attività principale della pesca (come ad esempio turismo legato alla pesca sportiva, ristorazione, servizi, ambientali, attività di educazione ambientale, gestione di eventi promozionali delle tradizioni e dei prodotti del territorio, ecc.); la seconda prevede lo sviluppo di canali innovativi per la distribuzione del pescato e la realizzazione di interventi strutturali ed infrastrutturali per la creazione di servizi che agevolino la vendita diretta, la conservazione e la tracciabilità dei prodotti ittici (attrezzature ed infrastrutture la conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici, investimenti per la fornitura del prodotto agli operatori nel campo della ristorazione, strutture per la vendita diretta del pescato, ecc.). Ma, come ha ribadito Stoppiello, bisogna far presto nel cogliere queste opportunità che possono rendere più redditizio il settore pesca.
Il vice sindaco Grazia Galiotta ha sottolineato la necessità di questi incontri: «Come amministrazione comunale il nostro compito è quello di favorire ogni opportunità per mettere nelle migliori condizioni le realtà produttive di Margherita di Savoia. La collaborazione con il GAL Daunofantino è molto importante per la ricerca di nuovi finanziamenti ed è un segnale del sostegno e dell'attenzione che abbiamo per le nostre categorie economiche più tradizionali, che commercializzano prodotti di alta qualità. Bisogna saper giocare d'anticipo per valorizzare i nostri prodotti ma noi ci crediamo».
Le considerazioni finali sono affidate dal sindaco di Margherita di Savoia Bernardo Lodispoto: «Esprimo grande apprezzamento per questa iniziativa tesa ad informare gli operatori del settore pesca. Si tratta di un'ottima occasione da cogliere, soprattutto nell'ottica di un cambiamento di mentalità che ritengo necessario per il bene della nostra cittadina: dobbiamo capire che mettersi insieme e collaborare è l'unica strada percorribile per garantirci un futuro più roseo. L'unione fa la forza, altrimenti la nostra comunità rischia di andare ancora più indietro. Come amministrazione comunale siamo al fianco della categoria dei pescatori e faremo tutto il possibile per garantire una navigazione più sicura ai loro mezzi e, tramite iniziative come questa, sostenere la loro redditività. Contiamo, prima della fine dell'anno, di poter esporre importanti novità riguardo il progetto, mai dimenticato, della realizzazione del porto turistico».