Servizi cimiteriali, Galiotta: «Inadempienze non denunciate»
Falle nella nuova gestione. Appalto Sceap non regolare
mercoledì 13 aprile 2016
9.37
«Lei ha affermato su mezzi stampa di essersi occupato della gestione amministrativa dei servizi cimiteriali da ottobre 1997 a maggio 2000». A dirlo è il consiglio comunale di opposizione Grazia Gallotti in risposta al presidente del consiglio Raffaele Rutigliano, soffermandosi sulla questione dei servizi cimiteriali. «Visto che la sottoscritta distorce la verità- afferma il consigliere - dica ai salinari chi pagherà al professionista, incaricato con delibera di Giunta per la redazione e progettazione del nuovo cimitero, la parcella pari ad €20.440,40. E chi pagherà la parcella presentata dal geologo per un importo di € 2.611,00 per l'esecuzione di indagini geognostiche e caratterizzazione geotecnica e sismica per la redazione del nuovo piano regolatore del cimitero. Questi incarichi li avete dati voi, quando volevate affidare in house la gestione del cimitero salvo poi fare dietrofront per affidarli all'esterno con un bando mai passato in Consiglio Comunale e deciso solo in Giunta. Trattasi di soldi pubblici che avete mal gestito e che dovreste rimborsare alla comunità. Lo scorso 19 febbraio è stato firmato il contratto di affidamento in concessione per 15 anni (il bando diceva almeno 10) del cimitero di Margherita di Savoia alla ditta Sceap. A partire da quella data la società concessionaria e Comune avrebbero dovuto gestire congiuntamente il cimitero per consentire il passaggio di consegne tra la gestione pubblica a quella privata. Da quel giorno, invece, nessuno si è preoccupato di far rispettare le clausole contrattuali».
«L'articolo 4 del contratto dice che i canoni, diritti e tariffe per la fornitura di acqua, energia elettrica e altri servizi sono a carico del concessionario a partire dalla data del contratto. Il 4 aprile il consigliere Grazia Galiotta ha fatto richiesta scritta e protocollata di copia della volture che non sono state ancora esibite. Se le volture sono state effettuate, come mai vi rifiutate di esibirle? L'articolo 22 punto 1.1 del contratto cita custodia e guardiania h24 dell'intero cimitero. In data 2-3 e 9-10 aprile è stata fatta richiesta dal consigliere Galiotta di constatazione dei luoghi di tutto il cimitero al Comando di Polizia Municipale di Margherita di Savoia. Dai verbali di controllo della Polizia Municipale non risulta esserci guardiania e custodia all'interno del cimitero eccetto per l'addetto alla manutenzione. Nella conferenza stampa di presentazione del contratto avete solo inveito contro i vecchi amministratori perché, a vostro dire, non hanno vigilato correttamente. E adesso che siamo appena a due mesi di gestione privata, dove ci sono prove di inadempimenti contrattuali, mi chiedo se avete provveduto a contestarli alla società concessionaria o dovremmo ritrovarci fra un pò di tempo con un nuovo contenzioso. Inoltre, sorge spontaneo domandarsi se il Comune sia proprietario dei suoli cimiteriali nell'ampliamento già esistente e perché i nuovi defunti sono senza luce. Questa non è verità distorta, ma la cronaca di una documentazione esistente».
«L'articolo 4 del contratto dice che i canoni, diritti e tariffe per la fornitura di acqua, energia elettrica e altri servizi sono a carico del concessionario a partire dalla data del contratto. Il 4 aprile il consigliere Grazia Galiotta ha fatto richiesta scritta e protocollata di copia della volture che non sono state ancora esibite. Se le volture sono state effettuate, come mai vi rifiutate di esibirle? L'articolo 22 punto 1.1 del contratto cita custodia e guardiania h24 dell'intero cimitero. In data 2-3 e 9-10 aprile è stata fatta richiesta dal consigliere Galiotta di constatazione dei luoghi di tutto il cimitero al Comando di Polizia Municipale di Margherita di Savoia. Dai verbali di controllo della Polizia Municipale non risulta esserci guardiania e custodia all'interno del cimitero eccetto per l'addetto alla manutenzione. Nella conferenza stampa di presentazione del contratto avete solo inveito contro i vecchi amministratori perché, a vostro dire, non hanno vigilato correttamente. E adesso che siamo appena a due mesi di gestione privata, dove ci sono prove di inadempimenti contrattuali, mi chiedo se avete provveduto a contestarli alla società concessionaria o dovremmo ritrovarci fra un pò di tempo con un nuovo contenzioso. Inoltre, sorge spontaneo domandarsi se il Comune sia proprietario dei suoli cimiteriali nell'ampliamento già esistente e perché i nuovi defunti sono senza luce. Questa non è verità distorta, ma la cronaca di una documentazione esistente».