Santissimo Salvatore, arenili, saline e mare sotto la sua protezione
Festa delle primizie. Tradizione lunga oltre un secolo
lunedì 4 aprile 2016
9.32
Benedice le quattro fonti economiche della città. Una tradizione che affonda le radici nel passato, quando i salinari vivevano ancora nelle campagne. Da oltre un secolo a Margherita di Savoia, la domenica dopo Pasqua, il Santissimo Salvatore viene portato in processione lungo le vie del centro per affidare sotto la sua protezione, dicono i più anziani, i terreni, le saline, il mare e le spiagge.
La fede incontra la storia e diversamente non potrebbe essere per una città che rispecchia molti dei suoi usi con la figura del protettore. Infatti, i salinari del tempo rimanevano negli arenili dal lunedì al sabato. La domenica, invece, andavano in paese, all'epoca Margherita di Savoia era un piccolo centro, per partecipare alla messa nella chiesa del madre e al marcato settimanale che veniva svolto per l'occasione lungo corso Vittorio Emanuele, come accadeva fino a circa 35 anni fa. «Questa festa - afferma don Matteo Martire parroco del Santissimo - è legata all'arrivo delle primizie e alla ripresa delle attività commerciali dopo il periodo invernale».
La fede incontra la storia e diversamente non potrebbe essere per una città che rispecchia molti dei suoi usi con la figura del protettore. Infatti, i salinari del tempo rimanevano negli arenili dal lunedì al sabato. La domenica, invece, andavano in paese, all'epoca Margherita di Savoia era un piccolo centro, per partecipare alla messa nella chiesa del madre e al marcato settimanale che veniva svolto per l'occasione lungo corso Vittorio Emanuele, come accadeva fino a circa 35 anni fa. «Questa festa - afferma don Matteo Martire parroco del Santissimo - è legata all'arrivo delle primizie e alla ripresa delle attività commerciali dopo il periodo invernale».