Saline, Mennea: «Commissione sentirà anche francesi che vogliono rilevarle»
Si attende il mese di settembre
lunedì 5 agosto 2019
13.13
"Ai primi di settembre sarà convocata una nuova audizione della quarta commissione Attività produttive sulla questione delle Saline di Margherita di Savoia, in merito alla ventilata cessione a un gruppo francese". Ad annunciarlo è il consigliere regionale Pd Ruggiero Mennea, che già a marzo aveva chiesto di poter audire le società proprietarie Salapia Sale spa e Saline Italiane srl, il sindaco di Margherita di Savoia, la Prefettura di Barletta-Andria-Trani e le rappresentanze sindacali dell'azienda. All'audizione, a maggio, si presentarono solo i sindacati, così che si decise di aggiornarla.
"All'ordine del giorno della nuova seduta ci saranno due punti: il piano industriale e la tutela dei lavoratori che operano nello stabilimento", annuncia Mennea. "Abbiamo saputo, in via informale, che i dirigenti dell'azienda francese sarebbero già stati in Puglia e visitato lo stabilimento a Margherita di Savoia e che, inoltre, sarebbero stati ricevuti dal presidente Emiliano e dal capo di gabinetto Stefanazzi. A noi preme sapere quali saranno gli investimenti che saranno realizzati e soprattutto il destino dei lavori. Per questo vogliamo audire i vertici delle Saline, gli acquirenti, il primo cittadino di Margherita e i sindacati, oltre ai vertici dell'attuale proprietà. La priorità è garantire un futuro a questa azienda, che rimane - conclude - una delle più importanti del nostro territorio e la più importante fonte di lavoro per Margherita di Savoia".
"All'ordine del giorno della nuova seduta ci saranno due punti: il piano industriale e la tutela dei lavoratori che operano nello stabilimento", annuncia Mennea. "Abbiamo saputo, in via informale, che i dirigenti dell'azienda francese sarebbero già stati in Puglia e visitato lo stabilimento a Margherita di Savoia e che, inoltre, sarebbero stati ricevuti dal presidente Emiliano e dal capo di gabinetto Stefanazzi. A noi preme sapere quali saranno gli investimenti che saranno realizzati e soprattutto il destino dei lavori. Per questo vogliamo audire i vertici delle Saline, gli acquirenti, il primo cittadino di Margherita e i sindacati, oltre ai vertici dell'attuale proprietà. La priorità è garantire un futuro a questa azienda, che rimane - conclude - una delle più importanti del nostro territorio e la più importante fonte di lavoro per Margherita di Savoia".