Salina, Marmo: «Convochi tavolo con società e sindacati»
Presidente gruppo consiliare scrive a Emiliano
domenica 6 gennaio 2019
11.04
Nota del presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.
«La notizia del passaggio in mani francesi delle saline di Margherita di Savoia non può non richiamare l'attenzione della politica, in primis del presidente Emiliano. Le saline rappresentano economia, lavoro, valore del nostro territorio. La cessione del credito vantato dal Monte dei Paschi di Siena nei confronti di Atisale e Salapia Sale ai francesi si inserisce nei faldoni che contengono tutte le notizie di beni italiani svenduti o ceduti a società straniere. Il tutto quasi in silenzio, senza garanzie per i lavoratori che da anni prestano la loro opera nelle saline più vaste d'Europa. Ritengo che il caso meriti un impegno comune e chiedo al presidente Emiliano di convocare con urgenza un tavolo con le rappresentanze dei lavoratori e delle società coinvolte, per avere un quadro chiaro e trasparente della situazione è poter valutare con anticipo ogni forma di protezione e di mantenimento dei livelli occupazionali».
«La notizia del passaggio in mani francesi delle saline di Margherita di Savoia non può non richiamare l'attenzione della politica, in primis del presidente Emiliano. Le saline rappresentano economia, lavoro, valore del nostro territorio. La cessione del credito vantato dal Monte dei Paschi di Siena nei confronti di Atisale e Salapia Sale ai francesi si inserisce nei faldoni che contengono tutte le notizie di beni italiani svenduti o ceduti a società straniere. Il tutto quasi in silenzio, senza garanzie per i lavoratori che da anni prestano la loro opera nelle saline più vaste d'Europa. Ritengo che il caso meriti un impegno comune e chiedo al presidente Emiliano di convocare con urgenza un tavolo con le rappresentanze dei lavoratori e delle società coinvolte, per avere un quadro chiaro e trasparente della situazione è poter valutare con anticipo ogni forma di protezione e di mantenimento dei livelli occupazionali».