Saléin Hotels, 4 imprenditori uniti per il futuro della città
Dopo Rimini, la BIT di Milano. Pubblicizzano il territorio
giovedì 4 febbraio 2016
11.31
Un gruppo di imprenditori locali che dal nulla hanno creato uno dei marchi più competitivi della provincia BAT. Chiamarli i "fantastici 4" non è un azzardo, perché mentre tante saracinesche dei negozi si abbassano, loro hanno deciso di non lasciare ma di raddoppiare. "Saléin Hotels", questo è il brand salinaro, che prende il nome della tradizionale denominazione di Margherita di Savoia, nato grazie all'unione di 4 strutture ricettive, cioè Hotel Belvedere, Copacabana Hotel Design, Hotel Paradiso dei Giovani e Hotel Rinelli, che si stanno affacciando prepotentemente sul panorama turistico internazionale. Dopo la fiera di Rimini, ecco la BIT di Milano, borsa internazionale del Turismo, che apprese un'altra occasione per pubblicizzare il territorio e i suoi prodotti.
Cipolla IGP, indicazione geografica protetta che assegna la bontà del prodotto al terreno in cui viene coltivato, patata a pasta gialla perché coltivata in una striscia di sabbia fra il mare e le saline e di cui ne va ghiotta anche la Regina d'Inghilterra, il sale della Salina più grande d'Europa e tanti altri prodotti vengono portati in giro per il mondo, perché pur tenendosi in Italia queste fiere sono frequentate da molti forestieri, da un'imprenditoria locale che non mira a speculare o porgere la guancia al politico di turno, ma a costruire per il bene della città. La conferma è sotto gli occhi di tutti: innumerevoli sono i giovani ma anche le mamme e i papà che trovano lavoro presso queste aziende. Chiaramente si tratta solo un impiego stagionale, quindi legato ai 2-3 mesi della stagione estiva, ed è proprio per questo che il marchio si sta attivando in un processo di destagionalizzazione del turismo salinaro, così da dare posti di lavoro ai cittadini di Margherita di Savoia anche durante i mesi invernali.
Cipolla IGP, indicazione geografica protetta che assegna la bontà del prodotto al terreno in cui viene coltivato, patata a pasta gialla perché coltivata in una striscia di sabbia fra il mare e le saline e di cui ne va ghiotta anche la Regina d'Inghilterra, il sale della Salina più grande d'Europa e tanti altri prodotti vengono portati in giro per il mondo, perché pur tenendosi in Italia queste fiere sono frequentate da molti forestieri, da un'imprenditoria locale che non mira a speculare o porgere la guancia al politico di turno, ma a costruire per il bene della città. La conferma è sotto gli occhi di tutti: innumerevoli sono i giovani ma anche le mamme e i papà che trovano lavoro presso queste aziende. Chiaramente si tratta solo un impiego stagionale, quindi legato ai 2-3 mesi della stagione estiva, ed è proprio per questo che il marchio si sta attivando in un processo di destagionalizzazione del turismo salinaro, così da dare posti di lavoro ai cittadini di Margherita di Savoia anche durante i mesi invernali.