Raccolta rifiuti, le puntualizzazioni del sindaco Lodispoto
Il capo dell'amministrazione respinge al mittente le critiche sollevate dalle minoranze
venerdì 13 gennaio 2023
Bernardo Lodispoto, sindaco di Margherita di Savoia, è intervenuto sulla vicenda del servizio di raccolta dei rifiuti replicando ad alcune dichiarazioni del consigliere comunale Grazia Galiotta, che aveva messo in risalto una presunta carenza di informazioni ai cittadini: «Premesso che la campagna istituzionale di comunicazione da parte dell'azienda affidataria è stata svolta secondo i criteri stabiliti dall'azienda stessa, per quanto di competenza del Comune noi abbiamo fatto la nostra parte affiggendo manifesti informativi e provvedendo anche – a nostre spese – alla diffusione di messaggi audio inviando più volte un veicolo nelle vie del paese per informare anche i residenti nei quartieri periferici» ha commentato.
«Il tutto ha avuto inizio dal 5 dicembre scorso. Va inoltre precisato che, al momento del ritiro dei nuovi mastelli per il conferimento dei rifiuti, viene consegnata tutta la documentazione informativa su termini e modalità del nuovo servizio, in cui sono contenute tutte le spiegazioni che la consigliera sollecita. Proprio perché l'azienda ci ha fornito un report nel quale si evidenziava il ritardo nel ritiro dei contenitori per la raccolta differenziata abbiamo deciso, di comune accordo con l'azienda, di prorogare i termini per il nuovo calendario di raccolta, sollecitando chi non avesse ancora provveduto a recarsi presso la pista di pattinaggio per il ritiro dei materiali: tutto questo senza voler attribuire "colpe" ad alcuno ma unicamente allo scopo di dare ai cittadini il tempo materiale per dotarsi delle nuove attrezzature, che non consiste solo nel ritiro delle nuove pattumelle ma che comporta anche una attività di anagrafe dell'utente, con conseguente e relativa codifica a lettore ottico del materiale consegnato» ha osservato.
«A tal proposito va precisato che nel Comune di San Ferdinando di Puglia erano già dotati di mastelli a lettura ottica del precedente gestore mentre nel Comune di Trinitapoli, che segue la stessa procedura di Margherita di Savoia, l'utenza ha collaborato in maniera massiccia al ritiro dei mastelli. Tutto questo avviene solo per facilitare le modalità di consegna e non per aggirare gli obblighi contrattuali del gestore, che comunque permangono, tenendo conto che il personale preposto alla consegna è retribuito dallo stesso gestore» ha affermato.
Lodispoto ha puntualizzato: «In questi anni, e questo il consigliere Galiotta dovrebbe saperlo, la nostra amministrazione ha provveduto a mettere a norma un centro comunale di raccolta in località Porto Canale che non rispettava gli standard e ne abbiamo realizzato uno nuovo, in zona Torretta, che diventerà operativo nel mese di febbraio: in questo modo Margherita di Savoia diventerà l'unico Comune nella Bat con due centri di raccolta in funzione. La ditta affidataria ha provveduto alla fornitura di tutti i nuovi mezzi, tra i quali una spazzatrice di dimensioni ridotte per effettuare servizio di pulizia anche nelle strade più strette. Inoltre abbiamo predisposto l'attivazione a titolo sperimentale di moderne ed efficienti isole ecologiche in diversi quartieri, la cui attivazione avverrà non appena il gestore predisporrà le necessarie Ecocard nominative degli utenti. Stranamente però tutto questo viene volontariamente sottaciuto ma si sottolineano i ritardi nella consegna dei mastelli. Da parte delle forze di minoranza ci piacerebbe constatare maggiore obiettività».
«Il tutto ha avuto inizio dal 5 dicembre scorso. Va inoltre precisato che, al momento del ritiro dei nuovi mastelli per il conferimento dei rifiuti, viene consegnata tutta la documentazione informativa su termini e modalità del nuovo servizio, in cui sono contenute tutte le spiegazioni che la consigliera sollecita. Proprio perché l'azienda ci ha fornito un report nel quale si evidenziava il ritardo nel ritiro dei contenitori per la raccolta differenziata abbiamo deciso, di comune accordo con l'azienda, di prorogare i termini per il nuovo calendario di raccolta, sollecitando chi non avesse ancora provveduto a recarsi presso la pista di pattinaggio per il ritiro dei materiali: tutto questo senza voler attribuire "colpe" ad alcuno ma unicamente allo scopo di dare ai cittadini il tempo materiale per dotarsi delle nuove attrezzature, che non consiste solo nel ritiro delle nuove pattumelle ma che comporta anche una attività di anagrafe dell'utente, con conseguente e relativa codifica a lettore ottico del materiale consegnato» ha osservato.
«A tal proposito va precisato che nel Comune di San Ferdinando di Puglia erano già dotati di mastelli a lettura ottica del precedente gestore mentre nel Comune di Trinitapoli, che segue la stessa procedura di Margherita di Savoia, l'utenza ha collaborato in maniera massiccia al ritiro dei mastelli. Tutto questo avviene solo per facilitare le modalità di consegna e non per aggirare gli obblighi contrattuali del gestore, che comunque permangono, tenendo conto che il personale preposto alla consegna è retribuito dallo stesso gestore» ha affermato.
Lodispoto ha puntualizzato: «In questi anni, e questo il consigliere Galiotta dovrebbe saperlo, la nostra amministrazione ha provveduto a mettere a norma un centro comunale di raccolta in località Porto Canale che non rispettava gli standard e ne abbiamo realizzato uno nuovo, in zona Torretta, che diventerà operativo nel mese di febbraio: in questo modo Margherita di Savoia diventerà l'unico Comune nella Bat con due centri di raccolta in funzione. La ditta affidataria ha provveduto alla fornitura di tutti i nuovi mezzi, tra i quali una spazzatrice di dimensioni ridotte per effettuare servizio di pulizia anche nelle strade più strette. Inoltre abbiamo predisposto l'attivazione a titolo sperimentale di moderne ed efficienti isole ecologiche in diversi quartieri, la cui attivazione avverrà non appena il gestore predisporrà le necessarie Ecocard nominative degli utenti. Stranamente però tutto questo viene volontariamente sottaciuto ma si sottolineano i ritardi nella consegna dei mastelli. Da parte delle forze di minoranza ci piacerebbe constatare maggiore obiettività».