Protesta dei pescatori, in campo il comune di Margherita di Savoia
Lodispoto: «Regolamento UE non poche difficoltà ai lavoratori»
martedì 5 febbraio 2019
13.57
Si fa sempre più insostenibile la situazione per gli addetti al settore della pesca e l'amministrazione comunale di Margherita di Savoia, tramite il Sindaco avv. Bernardo Lodispoto, fa sentire la sua voce a sostegno della categoria.
«L'attuazione del regolamento Ue n. 1967 del 2006 dichiara il Sindaco del Comune salinaro sta creando non poche difficoltà agli operatori del comparto per l'eccessiva rigidità dei provvedimenti in esso contenuti, in particolare per la dimensione delle reti da utilizzare per la pesca che risultano inadatte per il nostro tratto di costa. Sembra purtroppo che sia in atto un vero e proprio attacco sistematico nei confronti di un settore che rappresenta una risorsa storica per il tessuto socio-economico di Margherita di Savoia così come di tante altre città costiere. I nostri pescatori lamentano una serie di difficoltà che vanno ad appesantire un lavoro che già di per sé comporta notevoli sforzi e non pochi rischi.
L'apparato sanzionatorio previsto dalla legge n. 154/2016 prevede multe salatissime e sproporzionate per i nostri pescatori: per fare un esempio concreto, basta sforare di poco l'orario di lavoro per pagare sino a 2000 euro di multa. Se consideriamo inoltre il rincaro del gasolio per i pescherecci ed il mancato ricevimento delle somme compensative per il fermo biologico del 2017 - pari a 30 euro giornalieri - che da quasi due anni sono incomprensibilmente ferme, abbiamo un quadro di eccezionale gravità che, come amministrazione comunale, ci impone di non abbassare la guardia e di schierarci convintamente al fianco dei nostri pescatori: sosteniamo la posizione espressa dai Sindaci di Bisceglie Angelantonio Angarano e di Molfetta Tommaso Minervini che hanno sollecitato un incontro col ministro Gian Marco Centinaio, titolare del dicastero per le politiche agricole, alimentari e forestali, e con l'assessore alle attività produttive del Comune di Margherita di Savoia Grazia Galiotta parteciperemo al tavolo tecnico in programma mercoledì 6 febbraio in Regione alla presenza dell'assessore regionale Leonardo Di Gioia e del Contrammiraglio Giuseppe Meli, comandante della Direzione Marittima di Bari, per rappresentare le istanze di una categoria che non può e non deve essere messa in ginocchio».
«L'attuazione del regolamento Ue n. 1967 del 2006 dichiara il Sindaco del Comune salinaro sta creando non poche difficoltà agli operatori del comparto per l'eccessiva rigidità dei provvedimenti in esso contenuti, in particolare per la dimensione delle reti da utilizzare per la pesca che risultano inadatte per il nostro tratto di costa. Sembra purtroppo che sia in atto un vero e proprio attacco sistematico nei confronti di un settore che rappresenta una risorsa storica per il tessuto socio-economico di Margherita di Savoia così come di tante altre città costiere. I nostri pescatori lamentano una serie di difficoltà che vanno ad appesantire un lavoro che già di per sé comporta notevoli sforzi e non pochi rischi.
L'apparato sanzionatorio previsto dalla legge n. 154/2016 prevede multe salatissime e sproporzionate per i nostri pescatori: per fare un esempio concreto, basta sforare di poco l'orario di lavoro per pagare sino a 2000 euro di multa. Se consideriamo inoltre il rincaro del gasolio per i pescherecci ed il mancato ricevimento delle somme compensative per il fermo biologico del 2017 - pari a 30 euro giornalieri - che da quasi due anni sono incomprensibilmente ferme, abbiamo un quadro di eccezionale gravità che, come amministrazione comunale, ci impone di non abbassare la guardia e di schierarci convintamente al fianco dei nostri pescatori: sosteniamo la posizione espressa dai Sindaci di Bisceglie Angelantonio Angarano e di Molfetta Tommaso Minervini che hanno sollecitato un incontro col ministro Gian Marco Centinaio, titolare del dicastero per le politiche agricole, alimentari e forestali, e con l'assessore alle attività produttive del Comune di Margherita di Savoia Grazia Galiotta parteciperemo al tavolo tecnico in programma mercoledì 6 febbraio in Regione alla presenza dell'assessore regionale Leonardo Di Gioia e del Contrammiraglio Giuseppe Meli, comandante della Direzione Marittima di Bari, per rappresentare le istanze di una categoria che non può e non deve essere messa in ginocchio».