Preoccupazione per la situazione Atisale
Oggi il sindaco incontrerà in comune i vertici dell'azienda
mercoledì 28 gennaio 2015
11.56
La notizia che nessuno mai avrebbe voluto leggere l'ha data il sindaco Paolo Marrano informando, con una nota inviata da palazzo di città, che oggi incontrerà i vertici di Atisale, società che controlla le saline più grandi d'Europa in passato dei Monopoli di Stato, che ha deciso di avviare la procedura di concordato preventivo presso il Tribunale di Foggia. Significa in pratica che l'azienda è in crisi e quindi a rischio potrebbero essere decine, se non centinaia di posti di lavoro, compreso l'indotto. «Un fulmine a ciel sereno», ha spiegato il primo cittadino, quasi a sottolineare come la notizia sia stata appresa anche in ambienti dell'amministrazione comunale con una certa preoccupazione. Poche le notizie trapelate da Atisale, conferme di una situazione "difficile" arrivano da fonti sindacali. Intanto sono arrivate le prime reazioni politiche all'iniziativa del sindaco. "Un consiglio comunale urgente e monotematico" sulla situazione è stato richieste dai gruppi consiliari "Ricominciamo da Noi" e "Galante Sindaco". Alla base ci sono "le notizie che si stanno rincorrendo sul futuro delle nostre saline e dei nostri dipendenti", si legge nella nota a firma di Antonella Gusmai, e Vincenzo De Pietro. "Le conseguenze sociali ed occupazionali obbligano tutti a collaborare", continua la missiva, data l'importanza economica, non solo territoriale ma anche nazionale, legata alla Salina di Margherita di Savoia. Proprio per questo, "l'amministrazione comunale, da parte sua, ha il dovere di non potersi più limitare a chiedere solo in consiglio comunale, ed a fatti compiuti, aiuti di facciata". Questo incontro deve servire a far comprendere «a carte scoperte, sulla reale situazione dell'opificio salinaro e si prendano le dovute decisioni". Per tentare di aprire una via d'uscita da questa situazione, secondo i mittenti, bisogna agire "insieme dall'inizio alla fine" nella trasparenza per "afferrare una situazione che per anni è stata lasciata in balia di se stessa». In questo punto di non ritorno «sono indispensabili la trasparenza e la maturità di assumersi in pubblico la responsabilità delle scelte che si faranno». Abbiamo immediatamente convocato i vertici di Atisale – ha detto Marrano – per verificare l'effettiva situazione debitoria della società e avviare un tavolo di confronto e di concertazione che allargheremo a tutte le forze politiche e sindacali della città". Per Marrano è prioritario l'impegno dell'Amministrazione comunale «per scongiurare il peggio in una comunità, come quella di Margherita di Savoia, che vive da troppo tempo momenti di difficoltà in tutti i settori economici».