Patto per la sicurezza, c'è la firma dinanzi al sottosegretario Scalfarotto
Ieri il membro del governo in Prefettura
sabato 12 giugno 2021
11.21
Anche i comuni di Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia si dotano "dei Patti per la Sicurezza Urbana e per la promozione ed attuazione di un sistema di sicurezza partecipata", sottoscritti nel pomeriggio di ieri nel Palazzo del Governo a Barletta alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno On. Ivan Scalfarotto.
I documenti pattizi sono stati firmati dal Prefetto di Barletta Andria Trani, Maurizio Valiante, dai Sindaci di Margherita di Savoia (Bernardo Lodispoto) e San Ferdinando di Puglia (Salvatore Puttilli), nonché dai rappresentanti di Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, Agenzia delle Entrate della provincia, Direzione Generale della Asl Bt, Camera di Commercio di Foggia, Confindustria Bari Bat, Confcommercio Bari Bat, Confesercenti Bat, Federpreziosi Asso-Oro Bari Bat e Partenariato Economico e Sociale della Bat, alla presenza dei vertici delle Forze di Polizia di Foggia e del Capo Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Bari.
Poco prima, il Sottosegretario Scalfarotto, il Prefetto Valiante ed il Sindaco di Barletta Cosimo Damiano Cannito avevano inaugurato la nuova sede della Polizia Locale di Barletta, nell'ambito del "Polo della Legalità", all'interno della sede che ospita anche il Giudice di Pace.
Prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, promozione e tutela della legalità e del decoro urbano, dell'inclusione, protezione e solidarietà sociale: questi i tratti salienti dei Patti, grazie ai quali è previsto il rafforzamento della prevenzione e del controllo del territorio anche con sistemi di videosorveglianza, collegati alle centrali operative delle Forze di Polizia, sia di proprietà comunale che privata (con i Comuni che si sono impegnati a riconoscere agevolazioni fiscali in favore di privati ed associazioni che impiantino tali sistemi).
Saranno inoltre individuate e regolamentate le aree urbane da sottoporre a particolare tutela e misure di prevenzione, anche attraverso la modifica al Regolamento di Polizia Urbana per l'attuazione del "Daspo Urbano". Il Comune parteciperà all'accertamento fiscale ed al controllo sulle attività di locazione di alloggi privati in collaborazione con l'Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza, la Polizia Locale e la Asl. Saranno implementati i sistemi di pubblica illuminazione e messe in campo misure a tutela del patrimonio immobiliare e di prevenzione delle occupazioni abusive.
Tra gli interventi a favore dell'inclusione sociale l'adesione al progetto "Scuole Sicure" ed iniziative in favore dei giovani di contrasto al disagio ed alla devianza minorile, progetti educativi alla legalità in collaborazione con i servizi sociali, la Asl, gli operatori economici, il settore associativo e le realtà sportive.
Particolare attenzione sarà inoltre riservata alla tutela ed alla prevenzione di atti illeciti o situazioni di pericolo negli esercizi pubblici, attraverso la predisposizione da parte delle Forze di Polizia di controlli mirati (finalizzati a contrastare le più gravi violazioni della normativa sulla circolazione stradale) nelle aree che, per presenza di locali di intrattineimento ed aggregazione, presentino elevati fattori di pericolosità.
Saranno infine attivati modelli sperimentali di prevenzione amministrativa, con gli Sportelli Unici delle Attività Produttive dei Comuni che dovranno segnalare le situazioni con indici di particolare rischio, sottoponendole alla verifica dell'Ufficio Antimafia della Prefettura.
"Come avevamo preannunciato in occasione della Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia all'indomani dell'omicidio Palmitessa, abbiamo definito anche con i comuni di Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia i Patti per la Sicurezza Urbana che, in aggiunta agli altri sei già sottoscritti in altrettanti comuni, rappresentano un prezioso strumento per assicurare ai cittadini, mediante un'articolata strategia di prevenzione, un aumento della percezione di sicurezza ed un miglioramento della qualità della vita - ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante -. Un Patto per la Sicurezza è un vero e proprio contratto sociale tra il livello centrale, quello territoriale e tutte le componenti socio-economiche del territorio, ivi compresa quella civica, per favorire ed infondere maggior senso di responsabilità e comunità. E' infatti impensabile che la sicurezza di una comunità sia esclusivamente affidata alle Forze di Polizia ed è per questo che stringiamo questi Patti con i cittadini e li rinnoveremo ogni giorno attraverso un rapporto di reciproca fiducia per dare concreta attuazione ad un sistema di sicurezza integrata, partecipata e diffusa. Una comunità più integrata contribuisce a costruire una rete di protezione e di controllo a supporto delle Forze di Polizia e serve al contempo a prevenire il radicamento di fenomeni criminali".
Il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno, On. Ivan Scalfarotto, ha dichiarato: "Queste son terre che tengo particolarmente a cuore ed è importante per me essere qui personalmente a testimoniare l'attenzione del governo per questa provincia. La delega agli Enti locali, che la Ministra Lamorgese mi ha fatto l'onore di affidarmi, costituisce per me un'importante occasione per iniziare un rinnovato lavoro di squadra con le istituzioni presenti sul territorio. Questa è una terra dalle grandissima qualità e potenzialità, fatta di gente laboriosa, intraprendente e onesta ma allo stesso tempo un territorio complesso, dove operano bande criminali che incidono pesantemente sulla vita delle persone. Lo Stato, con l'impegno massimo delle forze di polizia, dedica alla Bat una grande attenzione e non sottovaluta di certo la presenza della criminalità organizzata. Oggi sono qui nella Prefettura di Barletta Andria Trani a sottoscrivere i patti per la sicurezza urbana dei comuni di Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia. Firmare questi accordi è un modo innovativo ed efficace per creare comunità, civismo, bellezza e decoro del territorio. Sono patti che hanno il pregio di dire a tutti che ciascuno di noi è chiamato ad una responsabilità individuale, ciascuno può e deve vivere la società in maniera consapevole e partecipe si suoi destini. Un idea semplice ma rivoluzionaria, un modo di vivere e sensibilizzare tutta la comunità - istituzioni locali, associazioni imprenditoriali, scuole, singoli cittadini - a rendersi personalmente partecipe e custode della sicurezza del proprio territorio".
I documenti pattizi sono stati firmati dal Prefetto di Barletta Andria Trani, Maurizio Valiante, dai Sindaci di Margherita di Savoia (Bernardo Lodispoto) e San Ferdinando di Puglia (Salvatore Puttilli), nonché dai rappresentanti di Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, Agenzia delle Entrate della provincia, Direzione Generale della Asl Bt, Camera di Commercio di Foggia, Confindustria Bari Bat, Confcommercio Bari Bat, Confesercenti Bat, Federpreziosi Asso-Oro Bari Bat e Partenariato Economico e Sociale della Bat, alla presenza dei vertici delle Forze di Polizia di Foggia e del Capo Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Bari.
Poco prima, il Sottosegretario Scalfarotto, il Prefetto Valiante ed il Sindaco di Barletta Cosimo Damiano Cannito avevano inaugurato la nuova sede della Polizia Locale di Barletta, nell'ambito del "Polo della Legalità", all'interno della sede che ospita anche il Giudice di Pace.
Prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, promozione e tutela della legalità e del decoro urbano, dell'inclusione, protezione e solidarietà sociale: questi i tratti salienti dei Patti, grazie ai quali è previsto il rafforzamento della prevenzione e del controllo del territorio anche con sistemi di videosorveglianza, collegati alle centrali operative delle Forze di Polizia, sia di proprietà comunale che privata (con i Comuni che si sono impegnati a riconoscere agevolazioni fiscali in favore di privati ed associazioni che impiantino tali sistemi).
Saranno inoltre individuate e regolamentate le aree urbane da sottoporre a particolare tutela e misure di prevenzione, anche attraverso la modifica al Regolamento di Polizia Urbana per l'attuazione del "Daspo Urbano". Il Comune parteciperà all'accertamento fiscale ed al controllo sulle attività di locazione di alloggi privati in collaborazione con l'Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza, la Polizia Locale e la Asl. Saranno implementati i sistemi di pubblica illuminazione e messe in campo misure a tutela del patrimonio immobiliare e di prevenzione delle occupazioni abusive.
Tra gli interventi a favore dell'inclusione sociale l'adesione al progetto "Scuole Sicure" ed iniziative in favore dei giovani di contrasto al disagio ed alla devianza minorile, progetti educativi alla legalità in collaborazione con i servizi sociali, la Asl, gli operatori economici, il settore associativo e le realtà sportive.
Particolare attenzione sarà inoltre riservata alla tutela ed alla prevenzione di atti illeciti o situazioni di pericolo negli esercizi pubblici, attraverso la predisposizione da parte delle Forze di Polizia di controlli mirati (finalizzati a contrastare le più gravi violazioni della normativa sulla circolazione stradale) nelle aree che, per presenza di locali di intrattineimento ed aggregazione, presentino elevati fattori di pericolosità.
Saranno infine attivati modelli sperimentali di prevenzione amministrativa, con gli Sportelli Unici delle Attività Produttive dei Comuni che dovranno segnalare le situazioni con indici di particolare rischio, sottoponendole alla verifica dell'Ufficio Antimafia della Prefettura.
"Come avevamo preannunciato in occasione della Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia all'indomani dell'omicidio Palmitessa, abbiamo definito anche con i comuni di Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia i Patti per la Sicurezza Urbana che, in aggiunta agli altri sei già sottoscritti in altrettanti comuni, rappresentano un prezioso strumento per assicurare ai cittadini, mediante un'articolata strategia di prevenzione, un aumento della percezione di sicurezza ed un miglioramento della qualità della vita - ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante -. Un Patto per la Sicurezza è un vero e proprio contratto sociale tra il livello centrale, quello territoriale e tutte le componenti socio-economiche del territorio, ivi compresa quella civica, per favorire ed infondere maggior senso di responsabilità e comunità. E' infatti impensabile che la sicurezza di una comunità sia esclusivamente affidata alle Forze di Polizia ed è per questo che stringiamo questi Patti con i cittadini e li rinnoveremo ogni giorno attraverso un rapporto di reciproca fiducia per dare concreta attuazione ad un sistema di sicurezza integrata, partecipata e diffusa. Una comunità più integrata contribuisce a costruire una rete di protezione e di controllo a supporto delle Forze di Polizia e serve al contempo a prevenire il radicamento di fenomeni criminali".
Il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno, On. Ivan Scalfarotto, ha dichiarato: "Queste son terre che tengo particolarmente a cuore ed è importante per me essere qui personalmente a testimoniare l'attenzione del governo per questa provincia. La delega agli Enti locali, che la Ministra Lamorgese mi ha fatto l'onore di affidarmi, costituisce per me un'importante occasione per iniziare un rinnovato lavoro di squadra con le istituzioni presenti sul territorio. Questa è una terra dalle grandissima qualità e potenzialità, fatta di gente laboriosa, intraprendente e onesta ma allo stesso tempo un territorio complesso, dove operano bande criminali che incidono pesantemente sulla vita delle persone. Lo Stato, con l'impegno massimo delle forze di polizia, dedica alla Bat una grande attenzione e non sottovaluta di certo la presenza della criminalità organizzata. Oggi sono qui nella Prefettura di Barletta Andria Trani a sottoscrivere i patti per la sicurezza urbana dei comuni di Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia. Firmare questi accordi è un modo innovativo ed efficace per creare comunità, civismo, bellezza e decoro del territorio. Sono patti che hanno il pregio di dire a tutti che ciascuno di noi è chiamato ad una responsabilità individuale, ciascuno può e deve vivere la società in maniera consapevole e partecipe si suoi destini. Un idea semplice ma rivoluzionaria, un modo di vivere e sensibilizzare tutta la comunità - istituzioni locali, associazioni imprenditoriali, scuole, singoli cittadini - a rendersi personalmente partecipe e custode della sicurezza del proprio territorio".