Parcheggiatori abusivi sabotano colonnine dei parchimetri

Scotch e cartello per ingannare bagnanti e incassare

sabato 9 luglio 2016 17.35
A cura di Giuseppe Capacchione
Una striscia di scotch per coprire il porta monete e un cartello con su scritto: «Ticket non funzionante, rivolgersi al parcheggiatore». Succede a Margherita di Savoia nei parcheggi a strisce blu, alle spalle della pia casa San Giuseppe, dove dei parcheggiatori abusivi hanno sabotato le colonnine dei parchimetri, facendo credere che siano guaste ai bagnanti, per incassare il ricavato della sosta oraria. In realtà, invece, i parcheggi sono gestiti dal comune e le colonnine sono perfettamente funzionanti, anche perché se fossero state guaste difficilmente chi di dovere non le avrebbe riparate data la grande fonte di guadagno.

Il meccanismo è ogni giorno lo stesso: i parcheggiatori abusivi al mattino si posizionano nell'area per incassare il denaro, poi una volta riempito il parcheggio vanno via. Addirittura una bagnante testimonia che al suo primo giorno di vacanza due signori l'hanno aggredita verbalmente, chiedendole di dare loro il denaro invece di inserirlo nella colonnina.