Padre Alberto nuovo parroco della chiesa di Maria SS Addolorata
Con il padre giuseppino si delinea la geografia pastorale della città
lunedì 26 ottobre 2015
11.43
Ogni parrocchia di Margherita di Savoia ha ufficialmente il suo parroco. Con la nomina di padre Alberto Barbaro come parroco della Chiesa di Maria Santissima Addolorata, si delinea la geografia pastorale salinara che, stando agli atti, dovrebbe restare invariata per qualche anno. Infatti, sulla bolla di nomina è scritto che il padre giuseppino manterrà il suo incarico pastorale per 9 anni, salvo decisioni dei superiori. «L'unica linea guida a cui ogni prete dovrebbe tendere - afferma padre Alberto - è il Signore. Quando si è feritoie aperte sull'infinito, si diventata punto di riferimento per la gente, attraverso la propria vita, il proprio esempio e l'amore del Signore che accompagna ogni nostra azione. Il privilegio dell'agire pastorale deve andare ai malati e ai sofferenti: ossigeno di tutta la parrocchia. Fondamentale in questa comunità sarà l'attenzione verso i deboli, le persone anziane e soprattutto i giovani. La loro presenza in parrocchia non deve essere legata solo al lasso di tempo in preparazione al sacramento per poi andare via, ma la il loro operato deve avere uno sbocco nel volontariato. A Margherita di Savoia abbiamo la bellissima realtà dell'Unitalsi molto attiva nel territorio. Ogni fedele deve possedere la Parola di Dio, non solo da un punto di vista conoscitivo, ma deve essere totalmente posseduto da essa».
Padre Alberto, appartenente alla Congregazione degli Oblati di San Giuseppe, è sacerdote da vent'anni. Ha investito il suo ministero nei seminari e per 12 anni è stato incaricato della formazione a livello di provincia religiosa nello specifico dei seminaristi del liceo. Un sacerdote che ha speso e che spende la sua vita per i giovani attraverso la sua umiltà e il suo spessore umano e culturale. Durante i 20 anni di sacerdozio è stato anche responsabile della sezione scolastica distaccata della Madonna dello Sterpeto di Barletta. «Da 3 anni opero nelle parrocchie, considerando anche la parentesi di amministratore parrocchiale della chiesa del Santissimo Salvatore, ma questa è la prima volta che sono parroco. Il superiore provinciale, padre Francesco Russo, ha proposto la nomina di parroco al vescovo della diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, Giovanni Battista Pichierri, il quale l'ha accettata e ufficializzata».
Padre Alberto, appartenente alla Congregazione degli Oblati di San Giuseppe, è sacerdote da vent'anni. Ha investito il suo ministero nei seminari e per 12 anni è stato incaricato della formazione a livello di provincia religiosa nello specifico dei seminaristi del liceo. Un sacerdote che ha speso e che spende la sua vita per i giovani attraverso la sua umiltà e il suo spessore umano e culturale. Durante i 20 anni di sacerdozio è stato anche responsabile della sezione scolastica distaccata della Madonna dello Sterpeto di Barletta. «Da 3 anni opero nelle parrocchie, considerando anche la parentesi di amministratore parrocchiale della chiesa del Santissimo Salvatore, ma questa è la prima volta che sono parroco. Il superiore provinciale, padre Francesco Russo, ha proposto la nomina di parroco al vescovo della diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, Giovanni Battista Pichierri, il quale l'ha accettata e ufficializzata».