Ospedale di comunità, casa di comunità e centrale operativa territoriale, venerdì la presentazione

Lodispoto: «Svolta epocale in ambito sanitario»

lunedì 20 marzo 2023 19.00
A cura di Vito Troilo
Un ospedale di comunità con 20 posti letto e servizi; la casa della comunità, in cui confluiranno medicina generale, pediatria e specialistica; la centrale operativa territoriale con gli uffici amministrativi. Tre nuove strutture sanitarie sorgeranno presto sul territorio di Margherita di Savoia. Venerdì 24 marzo, alle ore 11, è in programma una conferenza stampa nella sala consiliare per la presentazione dei progetti esecutivi, tutti finanziati da fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza per un importo complessivo di circa 5 milioni di euro.

Il sindaco di Margherita di Savoia Bernardo Lodispoto aprirà la serie degli interventi. Prevista la partecipazione dei vertici dell'Asl Bat: il Direttore generale Tiziana Dimatteo, il Direttore sanitario Alessandro Scelzi, il responsabile unico del procedimento ingegnere Carlo Ieva e l'ingegnere Marcello Tedone dell'ufficio tecnico dell'azienda sanitaria. Le conclusioni saranno affidate al consigliere regionale Filippo Caracciolo.

Sono stati inoltre invitati a partecipare tutti i consiglieri comunali, il direttore del Distretto sociosanitario Bt 01 dottor Francesco Galante, il responsabile sanitario dell'ufficio igiene dottor Emidio Perrone ed i medici di medicina generale del distretto.

L'ospedale di comunità è una struttura da 20 posti letto, con tutti i servizi accessori, che permetterà di garantire le cure necessarie a quei pazienti che non richiedono assistenza ospedaliera ma necessitano di prestazioni clinico-assistenziali non trattabili in regime ambulatoriale. L'importo dei lavori per la realizzazione è di 2.930.000 euro.

La casa della comunità ha la funzione di hub di prossimità per le cure primarie e diventerà un punto unico di accoglienza ed accesso ai servizi socio-sanitari che svilupperà e gestirà un database unico per ogni cittadino per garantire parità di trattamento di cure e di accesso alle strutture. L'importo dei lavori è in questo caso di 1.630.000 euro.

La centrale operativa territoriale coordinerà la presa in carico dei pazienti fragili della Asl. L'importo dei lavori è di 220.000 euro.

«La realizzazione di questi lavori, finanziati attraverso i fondi Pnrr per un importo complessivo di 4.780.000 euro, rappresenta una svolta epocale dal punto di vista socio sanitario per la nostra città e l'intero territorio» ha dichiarato il sindaco Bernardo Lodispoto. «Una sinergia istituzionale fra Regione, Comune ed Asl Bat che porterà gradi benefici alla popolazione residente soprattutto verso i soggetti più fragili e nell'erogazione di servizi sanitari di prossimità».