Olimpiadi del Patrimonio, tre ragazzi dello scientifico a Roma

L'arte come chiave di lettura del primo conflitto che ha coinvolto tutte le potenze del mondo. Non a caso viene chiamata Grande Guerra e dopo oltre 100 anni gli effetti avuti sugli uomini sono ancora visibili attraverso la poesia, la letteratura o magari un dipinto. I ragazzi del liceo scientifico "Aldo Moro" di Margherita di Savoia dopo 2 anni tornano a salire sul gradino più alto del podio nell'11^ edizione de "Le Olimpiadi del Patrimonio", promossa dall'associazione nazionale insegnanti di storia (Anisa) e dal Ministero dell'istruzione, dell'università e dalla ricerca (Miur).

La Grande Guerra ha fornito agli italiani la consapevolezza del grande patrimonio artistico che avevano in casa da tempo immemore ma che hanno sentito loro solo quando, a causa dei bombardamenti austriaci, hanno rischiato di perderlo, come ad esempio la chiesa degli Scalzi a Venezia. Camilla Cafagna, Raffaele Piazzolla e Simona Regano, sono i loro i giovani che, grazie alla guida della professoressa Annunziata Russo, stanno preparando un video a tema da presentare a Roma nel mese di maggio in rappresentanza di tutta la regione Puglia.