Nuovo piano viabilità urbana già ci sono i primi problemi

Il senso di marcia è cambiato ma solo delle strade e, a quanto pare, anche in peggio. Il nuovo piano della viabilità non è ancora stato presentato e già non piace ai commercianti che promettono di non assistere inermi a questo provvedimento. La motivazione è molto semplice e non richiede il parere di un tecnico: le strade di Margherita di Savoia saranno tutte a senso unico, compreso corso Vittorio Emanuele. È chiaro che le attività perderanno gran parte dei loro guadagni perché, avendo a disposizione un solo senso di marcia, chi con la propria auto sta uscendo dalla città difficilmente si ferma nel negozietto ad acquidstare un souvenir o un prodotto tipico, per esempio. L'Acom, associazione dei commercianti, fa sul serio e nonostante ci sia stato un passaggio di testimone fra il primo presidente Donato Santobuono e l'attuale Salvatore Distaso, per motivi personali, non cambia la propria direzione e certamente non starà a guardare.

«Cambiare le carte dopo 30 anni - afferma il presidente Distaso - non è stata una buona mossa. In questo modo la città è imbottigliata con gravi ripercussioni sui commercianti. Noi come associazione Acom andremo all'incontro di mercoledì 18 maggio in Comune e ascolteremo ciò che tecnici e amministratori avranno da dire. Chiaramente, non ascolteremo passivamente ma diremo la nostra opinione. Rivolgono un appello a tutti i cittadini: partecipate alla presentazione del nuovo piano della viabilità urbana. È importante, perché riguarda non solo i commercianti ma tutta la cittadina pugliese che sarà totalmente impercorribile anche per i mezzi di soccorso, data l'assenza di svincoli».