Nettezza urbana, operai Sia lavorano. I cittadini non rispettano le norme

Aggiunto un mezzo per gli abbandoni. Indifferenziato fa lievitare i costi

domenica 6 marzo 2016 19.15
A cura di Giuseppe Capacchione
Gli operai puliscono e se un minuto dopo qualcuno sporca le strade, non è certo colpa loro. Fino allo scorso anno la sporcizia della città era attribuita ai disservizi delle precedente azienda appaltatrice, adesso con la Sia scuse non ce ne sono. I sacchetti depositati la sera davanti al proprio portone vengono raccolti e accanto al grattacielo ogni giorno c'è il punto di raccolta con un operaio che smista i rifiuti. E non solo. «Oltre a questi servizi che rientrano nella norma - affermano gli addetti ai lavori - c'è anche un camion che gira per le strade di Margherita per raccogliere l'immondizia abbandonata che viene classificati come indifferenziato».

Basti pensare che gli abbandoni sono talmente frequenti che non bastano i giorni in cui da calendario vengono i rifiuti indifferenziati ma è stato necessario mettere un altro mezzo. Ovviamente, se una azienda impegna più operai e più mezzi, il costo può lievitare. Non serve a nulla puntare il dito contro i lavoratori o la ditta, perché la Sia gestisce anche la nettezza urbana di Trinitapoli e San Ferdinando e in quelle città trovare un solo sacchetto abbandonato in piazza o lungo il corso è improbabile.