Nessuna polemica sui parcheggi
Rispettata la legge sulle strisce blu. Chiarito l'arcano sulla questione disabili
giovedì 25 giugno 2015
12.47
Un semplice avviso che non sanziona nessuno. Questo è il biglietto che alcuni automobilisti salinari, in possesso del contrassegno per disabili, hanno trovato sul parabrezza della propria auto, pensando che fosse una multa apposta dai Vigili Urbani. Niente di tutto questo. A dirlo sono proprio i vertici della Polizia Municipale di Margherita di Savoia. Infatti, come ha affermato il Vicecomandante, Sabino Riontino: «Si tratta di un semplice avviso che l'azienda appaltatrice, la GL Service, ha lasciato per ricordare ai possessori del contrassegno che, come prevede il Codice della Strada, una volta entrato in vigore il servizio a pieno regime, se si predispone uno stallo per diversamente abili ogni 50 posti segnati dalle strisce blu, l'auto che espone il contrassegno è tenuta a occupare gratuitamente soltanto quel posto che è segnato dalle strisce gialle, altrimenti se utilizza un parcheggio a pagamento è tenuta a pagare l'intero prezzo del posteggio, esposto sulla segnaletica, come tutte le altre auto». Tutto questo perché «l'azienda deve recuperare il credito da versare nelle casse del Comune». Insomma, si sta semplicemente applicando la legge che prevede «il 50% dei posteggi segnati dalle strisce bianche, e quindi gratuiti, e il 50% dei posteggi segnati dalle strisce blu, e quindi a pagamento. Dai parcheggi con le strisce blu bisogna ricavare un posto per disabili, segnato dalle strisce gialle, ogni 50 posteggi». Giustamente, «I Vigili Urbani non posso essere gli artefici di questa distribuzione, perché noi non mettiamo sui parabrezza bigliettini senza stemma e firma che equivalgono a carta straccia, ma mettiamo le multe». In merito al rapporto fra posti a pagamento e posti per disabili, si è espresso anche il Comandante dei Vigili Urbani Giuseppe Mandrone, affermando che "l'Amministrazione, in accordo con l'azienda, è stata abbastanza elastica perché ha predisposto che vengono segnati 1 stallo per disabili ogni 25 posti a pagamento, raddoppiando il rapporto 1 a 50 previsto dalla legge". In merito al foglietto, così lo si può definire, che è "il diritto che ogni società concessionaria di servizio deve esercitare per recuperare i crediti", ha affermato: "Una circolare del Ministero dei Trasporti giunta oggi prevede sia l'agevolazione dell'importo della sanzione da 41 euro a 25 euro, che la sollecitazione verso le aziende a esercitare il recupero crediti. Non punire gli indisciplinati va a minare le basi del sistema tariffario orario, che utilizza quei soldi anche per pagare gli addetti ai lavori. Se in una città come Margherita di Savoia, che possiede circa 2.000 posti auto, che ha rilasciato solo ai cittadini, che hanno presentato regolare certificato dell'ASL, 567 contrassegni per disabili, ai quali vanno a sommarsi tutti i possessori dei contrassegni delle città limitrofe, dovesse concedere il parcheggio gratuito agli automobilisti di questa fascia, non varrebbe più a nulla la sosta tariffaria.