Mostra sulla salina a Margherita di Savoia, raccolti fondi per la FIR
Alla Fondazione Italiana del Rene sono stati donati 260 euro
mercoledì 21 agosto 2024
13.48
È stata coronata da un grande successo la mostra sulla storia e l'evoluzione tecnologica della Salina di Margherita di Savoia, curata da Tommaso Delluniversità e Salvatore Distaso con il supporto di Salvatore Giannino dell'associazione "Fare Natura" ed ospitata nei saloni del Vecchio Municipio dal 6 luglio al 18 agosto: sono stati oltre 2500 i visitatori, provenienti da ben 15 regioni d'Italia e da 12 Nazioni diverse, molti dei quali hanno lasciato lusinghieri commenti sul registro della mostra.
L'iniziativa ha inoltre prodotto un risultato concreto sul piano della solidarietà: dalle donazioni volontarie dei visitatori è stata raccolta la somma di 260 euro che, per volontà degli organizzatori, è stata devoluta in favore della FIR – Fondazione Italiana del Rene, associazione che si occupa della ricerca sulle malattie renali.
«Si tratta di una bellissima storia di solidarietà – commenta con soddisfazione il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto – che dimostra come da una pregevole iniziativa culturale, pensata per far conoscere a turisti e residenti il processo di produzione del sale e le risorse ambientali della nostra Zona Umida, possa sorgere spontaneamente un gesto di generosità verso chi soffre. Rinnovo ancora una volta il mio plauso agli organizzatori Tommaso Delluniversità e Salvatore Distaso e ringrazio quanti hanno dato il loro piccolo contributo per questa donazione».
L'iniziativa ha inoltre prodotto un risultato concreto sul piano della solidarietà: dalle donazioni volontarie dei visitatori è stata raccolta la somma di 260 euro che, per volontà degli organizzatori, è stata devoluta in favore della FIR – Fondazione Italiana del Rene, associazione che si occupa della ricerca sulle malattie renali.
«Si tratta di una bellissima storia di solidarietà – commenta con soddisfazione il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto – che dimostra come da una pregevole iniziativa culturale, pensata per far conoscere a turisti e residenti il processo di produzione del sale e le risorse ambientali della nostra Zona Umida, possa sorgere spontaneamente un gesto di generosità verso chi soffre. Rinnovo ancora una volta il mio plauso agli organizzatori Tommaso Delluniversità e Salvatore Distaso e ringrazio quanti hanno dato il loro piccolo contributo per questa donazione».