Messa in sicurezza del Magazzino Nervi, ok dalla Giunta

Lodispoto: «La migliore risposta è sempre nei fatti»

venerdì 13 maggio 2022 11.51
«La Giunta comunale di Margherita di Savoia, con delibera n° 47 del 10 maggio, ha mosso un deciso passo in avanti verso l'avvio dei lavori per la realizzazione del progetto di valorizzazione del Magazzino Nervi». È quanto sostenuto in una nota diffusa dall'amministrazione comunale.

È stato approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica per la messa in sicurezza del manufatto, per un primo intervento dall'importo di 3 milioni di euro finanziati dalla Regione Puglia.

Il Sindaco Bernardo Lodispoto ha voluto ripercorrere le tappe della vicenda: «Nel dicembre 2018 il Comune di Margherita di Savoia sottoscrisse, congiuntamente con la Regione Puglia, il Mibact e l'Agenzia regionale del Demanio, un programma di valorizzazione per trasformare il Magazzino Nervi in un contenitore museale. L'atto di trasferimento dell'immobile fu sottoscritto il 9 agosto 2019. Era chiara sin da allora la volontà da parte della nostra amministrazione comunale di introdurre sul territorio, naturalmente a vocazione turistico-ambientale, anche il valore della cultura al fine di realizzare un polo attrattore di respiro internazionale.

Nel frattempo la Regione Puglia, con le delibere di Giunta Regionale n° 890 e 1515 del 2020, ha sbloccato risorse per quasi 5 milioni di euro manifestando in modo particolare grande interesse per l'arricchimento dell'offerta culturale collegata all'istituzione di un Polo biblio-museale nella Provincia di Barletta-Andria-Trani in ragione del vasto patrimonio culturale presente nel nostro territorio, di cui fa indubbiamente parte il nostro Magazzino Nervi.

Ora con la presentazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica redatto dall'Ufficio Tecnico Comunale Servizio Lavori Pubblici abbiamo compiuto una mossa decisiva nella realizzazione di questo obiettivo storico per Margherita di Savoia, che creerà un attrattore culturale di grande prestigio destinato anche a creare nuova occupazione. Voglio ribadire che l'intervento non costituisce spesa a carico di questo Comune: il progetto definitivo con relativa copertura finanziaria è a carico della Regione Puglia per un importo complessivo di 24 milioni di euro, inoltre il progetto di primo stralcio e la connessa gara d'appalto sono affidati alla Regione Puglia Sezione Provveditorato ed Economato. L'opera è stata inserita nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024 per l'annualità 2022: il nostro obiettivo è giungere alla posa della prima pietra dell'intervento di messa in sicurezza nel mese di settembre. Come sempre, abbiamo voluto rispondere con gesti concreti a chi, nelle scorse settimane, spargeva dubbi su questo nostro ambizioso progetto o sulla possibilità di reperire le risorse atte a realizzarlo. Ancora una volta, fatti e non parole» ha concluso Lodispoto.