Messa in sicurezza Canale Porto Margherita di Savoia, l'intervento di Mennea
"Importante la condivisione"
giovedì 8 aprile 2021
10.27
A seguito della nota delle cooperative di pesca professionale salinare, il vicepresidente della regione Puglia Raffaele Piemontese, su sollecitazione del consigliere regionale Ruggiero Mennea - in qualità di componente della commissione pesca - e della Uila Pesca di Margherita di Savoia in rappresentanza dei lavoratori del comparto, ha comunicato di aver avviato una valutazione approfondita sui possibili interventi da attuare nel canale portuale, sensibilizzando il direttore Albanese ed il dirigente della sezione Lavori Pubblici avv. Raffaele Landinetti.
Soddisfazione è espressa da Emanuele Quarta di Uila Pesca: "nelle ultime settimane come parte sociale e nell'interesse della sicurezza dei lavoratori e della difesa del loro reddito già compromesso dalla grave crisi economica prodotta del Covid 19, ci siamo fatti promotori di un'iniziativa utile a stimolare il coinvolgimento delle istituzioni locali e regionali per sensibilizzare e far collaborare tutte le realtà interessate dal problema delle secche in area portuale, che si protrae da decenni. Abbiamo chiesto alla regione un incontro congiunto tra rappresentanti del comparto pesca, parti sociali, commissione pesca regionale e l'assessore regionale alla Pesca Pentassuglia per affrontare tematiche importanti per il futuro del comparto della pesca e dell'acquacoltura pugliese,al fine di programmare, anche grazie alle risorse comunitarie, interventi mirati per la sua tenuta sociale e produttiva."
Il Consigliere regionale Ruggiero Mennea evidenzia quanto sia importante la condivisione, la conoscenza e il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti nella filiera della pesca e quanto sia necessario far lavorare gli operatori del settore in sicurezza. L'obiettivo principale è quello di assicurare una programmazione puntuale sia infrastrutturale che produttiva utile al rilancio economico, occupazionale e sociale della pesca e dell'acquacoltura. Seppur difficoltoso, tale rilancio è possibile soprattutto pensando a strategie che possono contare non solo sugli interventi previsti dal DL Sostegno, ma anche sulle risorse previste dalla PAC e del Recovery Fund.
Soddisfazione è espressa da Emanuele Quarta di Uila Pesca: "nelle ultime settimane come parte sociale e nell'interesse della sicurezza dei lavoratori e della difesa del loro reddito già compromesso dalla grave crisi economica prodotta del Covid 19, ci siamo fatti promotori di un'iniziativa utile a stimolare il coinvolgimento delle istituzioni locali e regionali per sensibilizzare e far collaborare tutte le realtà interessate dal problema delle secche in area portuale, che si protrae da decenni. Abbiamo chiesto alla regione un incontro congiunto tra rappresentanti del comparto pesca, parti sociali, commissione pesca regionale e l'assessore regionale alla Pesca Pentassuglia per affrontare tematiche importanti per il futuro del comparto della pesca e dell'acquacoltura pugliese,al fine di programmare, anche grazie alle risorse comunitarie, interventi mirati per la sua tenuta sociale e produttiva."
Il Consigliere regionale Ruggiero Mennea evidenzia quanto sia importante la condivisione, la conoscenza e il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti nella filiera della pesca e quanto sia necessario far lavorare gli operatori del settore in sicurezza. L'obiettivo principale è quello di assicurare una programmazione puntuale sia infrastrutturale che produttiva utile al rilancio economico, occupazionale e sociale della pesca e dell'acquacoltura. Seppur difficoltoso, tale rilancio è possibile soprattutto pensando a strategie che possono contare non solo sugli interventi previsti dal DL Sostegno, ma anche sulle risorse previste dalla PAC e del Recovery Fund.