"Margherita di Savoia, storia di una comunità nella prima metà del Novecento”: ecco il libro

Ieri la presentazione nell'anfiteatro Piazzolla

venerdì 14 agosto 2020 15.28
Una serata d'eccezione nella cornice dell'anfiteatro comunale "Giuseppe Piazzolla" ha ospitato la presentazione ufficiale del libro "Margherita di Savoia, storia di una comunità nella prima metà del Novecento": il volume, pubblicato da Claudio Grenzi Editore, si compone di 376 pagine e si avvale degli scritti di un gruppo di studiosi salinari, coordinati dal Prof. Saverio Russo, ordinario di Storia Moderna presso l'Università degli Studi di Foggia nonché presidente regionale del FAI (Fondo Ambiente Italiano) per la Puglia. Il testo rappresenta l'ideale prosecuzione del lavoro avviato nel 2003 con l'opera dal titolo "Da Reali Saline a Margherita di Savoia: storia di una comunità nell'Ottocento" che rappresenta una pietra miliare nell'analisi storiografica della Città delle Saline.
Dopo l'introduzione del Prof. Saverio Russo, il volume si apre con uno scritto postumo del Prof. Franco Damiani, scomparso prematuramente nel 2006 e coautore del precedente volume sulla storia della comunità salinara nell'Ottocento, dal titolo Le origini del movimento operaio e contadino a Margherita di Savoia dall'Unità d'Italia alla prima guerra mondiale. Di seguito i capitoli successivi: «Sin dal momento dell'insediamento – ha dichiarato il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto – la nostra amministrazione comunale ha voluto dare un rinnovato impulso alla cultura, che per anni è stata sin troppo bistrattata. È con grande convinzione che il Comune di Margherita di Savoia ha voluto patrocinare questa meritoria iniziativa. Il mio plauso va al Prof. Saverio Russo e al pool di studiosi che si sono resi protagonisti di un'opera di grande importanza non solo sul piano culturale ma anche in ambito sociale: riscoprire le nostre origini serve a sviluppare un senso profondo di appartenenza alla stessa comunità che deve guidarci nel nostro agire quotidiano e ci permette di guardare a noi stessi come una ad collettività che deve marciare nella stessa direzione e verso gli stessi obiettivi, non come una somma di individui che procedono ognuno per proprio conto. Un ringraziamento che va esteso al consigliere delegato alla cultura Mario Braccia per l'importante opera di raccordo tra l'amministrazione comunale e gli autori di questo prezioso volume».