Margherita di Savoia avrà un nuovo polo scolastico a servizio dei quartieri di Isola Verde e Città Giardino
Approvato il progetto del Comune
sabato 15 settembre 2018
16.56
Con l'apertura ufficiale dell'anno scolastico 2018/19 arriva una buona notizia per l'edilizia scolastica a Margherita di Savoia: la Giunta Regionale con delibera n. 70 del 2 agosto 2018 ha approvato il piano triennale 2018/2020 degli interventi per l'edilizia scolastica e le relative graduatorie ed in questo contesto il Comune di Margherita di Savoia è risultato al quinto posto della graduatoria regionale C2, attinente alle nuove costruzioni per soddisfare specifiche esigenze scolastiche, con lo studio di fattibilità tecnico-economica del progetto per la realizzazione di un polo scolastico per l'infanzia.
Il progetto è stato redatto dall'Ufficio Tecnico Comunale ed in particolare dall'architetto Paolo Camporeale, responsabile del procedimento, in collaborazione con i geometri dell'UTC Renato Cadura, Fabio Eremita, Guglielmo Mazzarella e Carmelo Sarcina e con la collaborazione esterna dell'arch. Attilio Ranieri.
Il progetto prevede la realizzazione di un Polo Scolastico per l'Infanzia a servizio dei quartieri di Isola Verde e Città Giardino con asilo nido e scuola dell'infanzia e la presenza di servizi dedicati qual la mensa, la biblioteca e l'auditorium.
L'asio nido è progettato per accogliere 20 bambini per un totale di due sezioni, la scuola dell'infanzia è dimensionata per 30 bambini per un totale di tre sezioni. Gli spazi a disposizione prevedono una sala didattica per il coordinatore pedagogico con funzioni di segreteria e per la preparazione del materiale didattico, ed una sala colloqui per gli incontri con i genitori e a disposizione delle educatrici negli orari non di ricevimento. Sono inoltre previsti idonei servizi igienici, compresi un fasciatoio ed una vasca lavatoio per ciascuna sezione dell'asilo nido ed un bagno con accessibilità anche per disabili nella scuola dell'infanzia. Tra i locali di servizio previsti c'è anche un locale dispensa arieggiato in continuità con il locale cucina per la preparazione e la cottura dei cibi.
Al piano terra della struttura saranno allocate le aule dell'asilo nido con i servizi igienici e lo spazio sonno, nonché le aule didattiche della scuola dell'infanzia con i relativi servizi. Al primo piano si troveranno l'auditorium, la biblioteca (sviluppata su due livelli), la mediateca, una sala studio, uno spazio infanzia ed un'area giovani.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco avv. Bernardo Lodispoto: «Questo è stato il primo progetto presentato dalla nostra amministrazione comunale dal momento del nostro insediamento ed è per noi motivo di orgoglio che sia stato inserito tra le 651 istanze ritenute valide dalla Regione Puglia, conseguendo un ottimo posizionamento in graduatoria grazie all'eccellente lavoro svolto dall'Ufficio Tecnico Comunale. La decisione del Comune di Margherita di Savoia di istituire sul proprio territorio un polo scolastico per l'infanzia costituito da asilo nido e scuola dell'infanzia comunale nasce dalle esigenze di una popolazione in espansione e bisognosa di servizi in particolare per i bambini in età pre-scolare. Il costo totale dell'intervento è di 2.400.000 euro che troverà copertura attraverso i trasferimenti alle Regioni: la realizzazione di quest'opera rappresenterà un grosso passo in avanti nel settore dell'edilizia scolastica, rimasto fermo nel nostro paese per troppo tempo, e viene incontro alle esigenze delle giovani coppie con figli che rappresentano il futuro della nostra comunità».
Il progetto è stato redatto dall'Ufficio Tecnico Comunale ed in particolare dall'architetto Paolo Camporeale, responsabile del procedimento, in collaborazione con i geometri dell'UTC Renato Cadura, Fabio Eremita, Guglielmo Mazzarella e Carmelo Sarcina e con la collaborazione esterna dell'arch. Attilio Ranieri.
Il progetto prevede la realizzazione di un Polo Scolastico per l'Infanzia a servizio dei quartieri di Isola Verde e Città Giardino con asilo nido e scuola dell'infanzia e la presenza di servizi dedicati qual la mensa, la biblioteca e l'auditorium.
L'asio nido è progettato per accogliere 20 bambini per un totale di due sezioni, la scuola dell'infanzia è dimensionata per 30 bambini per un totale di tre sezioni. Gli spazi a disposizione prevedono una sala didattica per il coordinatore pedagogico con funzioni di segreteria e per la preparazione del materiale didattico, ed una sala colloqui per gli incontri con i genitori e a disposizione delle educatrici negli orari non di ricevimento. Sono inoltre previsti idonei servizi igienici, compresi un fasciatoio ed una vasca lavatoio per ciascuna sezione dell'asilo nido ed un bagno con accessibilità anche per disabili nella scuola dell'infanzia. Tra i locali di servizio previsti c'è anche un locale dispensa arieggiato in continuità con il locale cucina per la preparazione e la cottura dei cibi.
Al piano terra della struttura saranno allocate le aule dell'asilo nido con i servizi igienici e lo spazio sonno, nonché le aule didattiche della scuola dell'infanzia con i relativi servizi. Al primo piano si troveranno l'auditorium, la biblioteca (sviluppata su due livelli), la mediateca, una sala studio, uno spazio infanzia ed un'area giovani.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco avv. Bernardo Lodispoto: «Questo è stato il primo progetto presentato dalla nostra amministrazione comunale dal momento del nostro insediamento ed è per noi motivo di orgoglio che sia stato inserito tra le 651 istanze ritenute valide dalla Regione Puglia, conseguendo un ottimo posizionamento in graduatoria grazie all'eccellente lavoro svolto dall'Ufficio Tecnico Comunale. La decisione del Comune di Margherita di Savoia di istituire sul proprio territorio un polo scolastico per l'infanzia costituito da asilo nido e scuola dell'infanzia comunale nasce dalle esigenze di una popolazione in espansione e bisognosa di servizi in particolare per i bambini in età pre-scolare. Il costo totale dell'intervento è di 2.400.000 euro che troverà copertura attraverso i trasferimenti alle Regioni: la realizzazione di quest'opera rappresenterà un grosso passo in avanti nel settore dell'edilizia scolastica, rimasto fermo nel nostro paese per troppo tempo, e viene incontro alle esigenze delle giovani coppie con figli che rappresentano il futuro della nostra comunità».