Lodispoto ringrazia gli elettori e chiude la composizione della squadra
Quasi fatta per i cinque assessori e la presidenza del consiglio comunale
martedì 23 maggio 2023
9.21
Una nutrita folla ha partecipato lunedì 22 maggio, in piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, al comizio di ringraziamento di Bernardo Lodispoto, riconfermato nella carica di sindaco della comunità di Margherita di Savoia. Sul palco, insieme al timoniere della lista "Margherita migliore 2.0", i candidati risultati eletti in consiglio comunale e alcuni ospiti istituzionali: dal capogruppo del Pd in consiglio regionale Filippo Caracciolo al segretario provinciale dem Lorenzo Marchio Rossi, dal sindaco di San Ferdinando di Puglia Arianna Camporeale a quello di Andria Giovanna Bruno, oltre al vicepresidente della Provincia Bat Pierpaolo Pedone.
Da ambienti molto vicini a Lodispoto è trapelata la probabile composizione della Giunta, che dovrebbe essere composta - com'era nelle previsioni - da cinque assessori tutti "pescati" fra i consiglieri eletti. Margherita di Savoia è comune con popolazione inferiore ai 15 mila abitanti e pertanto non sussiste motivo di incompatibilità fra il ruolo di assessore e quello di consigliere comunale. Grazia Damato, la più suffragata in assoluto (835 preferenze), potrebbe occuparsi di programmazione dei servizi socio-sanitari, politiche sociali, piano sociale di zona e politiche della casa. A Salvatore Piazzolla andrebbero le deleghe a politiche agricole, rapporti e riqualificazione delle periferie, arredo urbano e verde pubblico, ambiente, servizio raccolta rifiuti, manutenzione delle strade e degli immobili comunali, oltre che il prestigioso ruolo di vicesindaco. Elena Muoio dovrebbe essere incaricata di gestire pubblica istruzione, commercio, attività produttive, legalità e sicurezza, pari opportunità, programmazione e controllo di gestione mentre a Savino Tesoro spetterebbero le deleghe a personale, Polizia Locale, politiche comunitarie, cooperazione e partenariato, politiche giovanili, politiche del lavoro. Francesca Santobuono, infine, avrebbe in capo bilancio, finanze e tributi, gestione del patrimonio, turismo e demanio.
Il nuovo presidente del consiglio comunale dovrebbe essere Giuseppe Diella, espressione del Partito Democratico. Gli altri cinque componenti di maggioranza dell'assemblea elettiva, ovvero Stefania Ballarino, Salvatore Lattanzio, Margherita Leone, Vanessa Natola e Salvatore Ricco, potrebbero disporre di ulteriori deleghe specifiche. La prima riunione del consiglio potrebbe svolgersi già lunedì 29 maggio.
Da ambienti molto vicini a Lodispoto è trapelata la probabile composizione della Giunta, che dovrebbe essere composta - com'era nelle previsioni - da cinque assessori tutti "pescati" fra i consiglieri eletti. Margherita di Savoia è comune con popolazione inferiore ai 15 mila abitanti e pertanto non sussiste motivo di incompatibilità fra il ruolo di assessore e quello di consigliere comunale. Grazia Damato, la più suffragata in assoluto (835 preferenze), potrebbe occuparsi di programmazione dei servizi socio-sanitari, politiche sociali, piano sociale di zona e politiche della casa. A Salvatore Piazzolla andrebbero le deleghe a politiche agricole, rapporti e riqualificazione delle periferie, arredo urbano e verde pubblico, ambiente, servizio raccolta rifiuti, manutenzione delle strade e degli immobili comunali, oltre che il prestigioso ruolo di vicesindaco. Elena Muoio dovrebbe essere incaricata di gestire pubblica istruzione, commercio, attività produttive, legalità e sicurezza, pari opportunità, programmazione e controllo di gestione mentre a Savino Tesoro spetterebbero le deleghe a personale, Polizia Locale, politiche comunitarie, cooperazione e partenariato, politiche giovanili, politiche del lavoro. Francesca Santobuono, infine, avrebbe in capo bilancio, finanze e tributi, gestione del patrimonio, turismo e demanio.
Il nuovo presidente del consiglio comunale dovrebbe essere Giuseppe Diella, espressione del Partito Democratico. Gli altri cinque componenti di maggioranza dell'assemblea elettiva, ovvero Stefania Ballarino, Salvatore Lattanzio, Margherita Leone, Vanessa Natola e Salvatore Ricco, potrebbero disporre di ulteriori deleghe specifiche. La prima riunione del consiglio potrebbe svolgersi già lunedì 29 maggio.