La Guardia Costiera ritrova antiche anfore
La Sovrintendenza di Foggia si occuperà della catalogazione dei reperti
lunedì 5 giugno 2023
11.10
I militari dell'Ufficio locale marittimo della Guardia Costiera di Margherita di Savoia, nell'ambito della programmata attività di vigilanza e controllo del litorale salinaro, hanno rinvenuto diversi frammenti di antiche anfore, precisamente sul litorale nord zona Quarto-Orno.
Sono diverse decine i pezzi di anfore ritrovati, dalle varie forme (anse, colli, pancia, piede) di sicuro interesse storico/archeologico.
L'intervento tempestivo del personale dell'Ufficio locale marittimo di Margherita di Savoia ha consentito di evitare che tali importanti reperti fossero nuovamente trafugati ad opera di predatori e che venissero immessi nel mercato illegale.
Si ricorda che in caso di rinvenimenti a mare di reperti archeologici si è invitati a prendere immediatamente contatto con la locale autorità marittima per l'attivazione delle relative procedure di recupero e che anche la semplice asportazione per uso personale integra illecito sanzionato penalmente.
L'attività svolta nella mattinata di lunedì di dai militari dell'Ufficio locale marittimo di Margherita di Savoia rappresenta l'attenzione e l'impegno quotidiano che la Guardia Costiera rivolge anche alla preservazione e tutela del patrimonio storico-archeologico.
I reperti ritrovati saranno consegnati alla Sovrintendenza dei Beni archeologici di Foggia per le successive fasi di catalogazione, studio e ricerca in merito all'origine degli stessi.
Sono diverse decine i pezzi di anfore ritrovati, dalle varie forme (anse, colli, pancia, piede) di sicuro interesse storico/archeologico.
L'intervento tempestivo del personale dell'Ufficio locale marittimo di Margherita di Savoia ha consentito di evitare che tali importanti reperti fossero nuovamente trafugati ad opera di predatori e che venissero immessi nel mercato illegale.
Si ricorda che in caso di rinvenimenti a mare di reperti archeologici si è invitati a prendere immediatamente contatto con la locale autorità marittima per l'attivazione delle relative procedure di recupero e che anche la semplice asportazione per uso personale integra illecito sanzionato penalmente.
L'attività svolta nella mattinata di lunedì di dai militari dell'Ufficio locale marittimo di Margherita di Savoia rappresenta l'attenzione e l'impegno quotidiano che la Guardia Costiera rivolge anche alla preservazione e tutela del patrimonio storico-archeologico.
I reperti ritrovati saranno consegnati alla Sovrintendenza dei Beni archeologici di Foggia per le successive fasi di catalogazione, studio e ricerca in merito all'origine degli stessi.