La festa della Madonna dello Sterpeto: fede e folklore illuminano Margherita di Savoia
Un'antica tradizione che rinnova l'unità della comunità e incanta i turisti
lunedì 22 luglio 2024
10.24
In un'atmosfera carica di spiritualità, si è svolta ieri a Margherita di Savoia la tanto attesa festa in onore della Madonna dello Sterpeto. Questa celebrazione annuale, radicata nel cuore della comunità salinara, si rinnova con immutato fervore ogni terza domenica di luglio, rappresentando un momento di profonda devozione.
La Madonna dello Sterpeto, venerata come la protettrice dei pescatori, occupa un posto speciale nel cuore degli abitanti di Margherita di Savoia. La sua immagine è un faro di speranza e protezione per coloro che affrontano quotidianamente le insidie del mare.
La giornata di festa è iniziata alle prime luci dell'alba con una processione marina che ha visto il quadro della Vergine solcare le acque, trasportato su un peschereccio addobbato con cura e devozione. Le barche partecipanti, ornate di fiori e luci, hanno creato un corteo galleggiante che ha attraversato la città da un capo all'altro, accompagnato dal suono festoso dei clacson.
Sulla riva, una folla eterogenea di turisti e residenti si è raccolta per assistere a questo spettacolo unico. La processione ha reso la costa spettacolare, suscitando emozioni intense tra gli spettatori. Molti hanno immortalato il momento con i loro dispositivi, desiderosi di catturare l'essenza di un evento che, pur ripetendosi ogni anno, riesce sempre a sorprendere e commuovere.
Nel corso della giornata, la comunità ha partecipato alle Sante Messe presso la Chiesa del S.S. Salvatore, unendosi in preghiera per onorare la Madonna dello Sterpeto. La devozione palpabile ha pervaso l'aria, rendendo questi momenti liturgici profondamente sentiti e partecipati.
La sera, l'effige della Madonna è stata nuovamente protagonista, trasportata per le vie del paese su una barca di pescatori, simbolo del lavoro arduo e del sacrificio di un'intera comunità.
La processione serale ha assunto un carattere quasi mistico, con le strade illuminate dalle fiaccole e i canti dei fedeli che riecheggiavano nell'aria. La barca, emblema di resilienza e speranza, ha attraversato il borgo portando con sé non solo l'immagine sacra, ma anche il vissuto di generazioni di pescatori e salinari. Il connubio tra sacro e profano ha conferito alla celebrazione uno stile solenne misto a un folklore vibrante, rendendo ogni istante carico di significato.
La giornata di festa si è conclusa in maniera trionfale con uno spettacolo pirotecnico mozzafiato. I fuochi d'artificio hanno illuminato il cielo notturno, disegnando scie luminose che hanno incantato i numerosi presenti. Le esplosioni di colori e forme hanno offerto uno spettacolo che ha suggellato una giornata già ricca di emozioni e significati. I turisti, entusiasti e affascinati, hanno espresso il desiderio di tornare il prossimo anno, attratti dalla promessa di rivivere un'esperienza tanto intensa quanto indimenticabile.
La Madonna dello Sterpeto, venerata come la protettrice dei pescatori, occupa un posto speciale nel cuore degli abitanti di Margherita di Savoia. La sua immagine è un faro di speranza e protezione per coloro che affrontano quotidianamente le insidie del mare.
La giornata di festa è iniziata alle prime luci dell'alba con una processione marina che ha visto il quadro della Vergine solcare le acque, trasportato su un peschereccio addobbato con cura e devozione. Le barche partecipanti, ornate di fiori e luci, hanno creato un corteo galleggiante che ha attraversato la città da un capo all'altro, accompagnato dal suono festoso dei clacson.
Sulla riva, una folla eterogenea di turisti e residenti si è raccolta per assistere a questo spettacolo unico. La processione ha reso la costa spettacolare, suscitando emozioni intense tra gli spettatori. Molti hanno immortalato il momento con i loro dispositivi, desiderosi di catturare l'essenza di un evento che, pur ripetendosi ogni anno, riesce sempre a sorprendere e commuovere.
Nel corso della giornata, la comunità ha partecipato alle Sante Messe presso la Chiesa del S.S. Salvatore, unendosi in preghiera per onorare la Madonna dello Sterpeto. La devozione palpabile ha pervaso l'aria, rendendo questi momenti liturgici profondamente sentiti e partecipati.
La sera, l'effige della Madonna è stata nuovamente protagonista, trasportata per le vie del paese su una barca di pescatori, simbolo del lavoro arduo e del sacrificio di un'intera comunità.
La processione serale ha assunto un carattere quasi mistico, con le strade illuminate dalle fiaccole e i canti dei fedeli che riecheggiavano nell'aria. La barca, emblema di resilienza e speranza, ha attraversato il borgo portando con sé non solo l'immagine sacra, ma anche il vissuto di generazioni di pescatori e salinari. Il connubio tra sacro e profano ha conferito alla celebrazione uno stile solenne misto a un folklore vibrante, rendendo ogni istante carico di significato.
La giornata di festa si è conclusa in maniera trionfale con uno spettacolo pirotecnico mozzafiato. I fuochi d'artificio hanno illuminato il cielo notturno, disegnando scie luminose che hanno incantato i numerosi presenti. Le esplosioni di colori e forme hanno offerto uno spettacolo che ha suggellato una giornata già ricca di emozioni e significati. I turisti, entusiasti e affascinati, hanno espresso il desiderio di tornare il prossimo anno, attratti dalla promessa di rivivere un'esperienza tanto intensa quanto indimenticabile.