Indecenza e sporcizia sui marciapiedi

Da condannare la cattiva abitudine di non ripulire gli escrementi degli animali

lunedì 12 gennaio 2015 10.33
A cura di Giuseppe Capacchione
Marciapiedi invasi da escrementi di animali. Questo è lo scenario non certo da cartolina che caratterizza negli ultimi tempi le strade di Margherita di Savoia. Ormai, tutti coloro che intendono passeggiare lungo le vie della cittadina dovrebbero fare un vero e proprio percorso ad ostacoli. Tante sono le polemiche dei cittadini indignati dinanzi a tele scempio operato da qualche loro compaesano incivile. Certo, la causa di tutto questo è da attribuire, secondo le parole di un'anziana signora, «ai proprietari che non svolgono il loro dovere civico di raccolta degli escrementi del proprio cane». Molto dura è la replica di qui cittadini che vivono nei pianiterra perché, secondo la testimonianza di uno di loro, «ci sono volte in cui non si possono aprire neanche le porte e mettere un piede oltre la soglia che subito si incorre in qualche spiacevole sorpresa...». Dalla loro parte si schiera anche chi è in possesso di animali e molto civilmente si preoccupa di «raccogliere gli escrementi in una busta e gettarli nell'apposito raccoglitore». Difatti, a Margherita di Savoia, davanti alla scuola elementare "Papa Giovanni XXIII", è stato posto un cestino apposito alla raccolta di escrementi animali. Magari si dovrebbe provvedere a metterne altri per il paese. Purtroppo, l'inciviltà è tale da spinge molti ad abbandonare i propri cani, regalati a natale o al compleanno per far piacere ai propri figli, perché troppo costosi o d'intralcio visto che sono esseri viventi e non peluche animati che non hanno bisogno né di cibo né di cure, trasformando la strada nella loro casa. La situazione peggiore se si fa un giro nelle zone poco controllate del paese. Nel quartiere Punta Pagliaio nella zone della Case Popolari si va in contro ad un campo minato da cui è molto difficile uscirne senza aver fatto centro. Lo scenario non cambia nelle zone dell'ex stazione, adibite a bagno pubblico per animali, e del Lungomare che in inverno di trasforma una vera pattumiera. Addirittura, ci sono cittadini che si sono imbattuti in feci animali mentre portavano le buste col cibo da mettere in tavola. La cittadinanza reclama a gran voce, ormai da tempo, un pattugliamento dei vigili urbani, soprattutto nelle zone dimenticate da tutti, in preda a questo e ad altri scempi, e sanzioni a chi assume una condotta indecorosa nei confronti della città e dei suoi abitanti.