Incontro tra il Ministro Bellanova e parti sociali per rilancio comparto pesca
Quarta PD: «Esito positivo, verso gestione autonoma di imprese»
venerdì 25 ottobre 2019
8.59
Il segretario del Partito Democratico di Margherita di Savoia, Emanuele Quarta, commenta l'esito della riunione del Tavolo di Consultazione permanente della Pesca e dell'acquacoltura presso il Ministero delle Politiche Agricole alla presenza della Ministra Teresa Bellanova, svolto lo scorso 24 ottobre, durante il quale sono state trattate molte problematiche del settore.
«L'incontro è stato positivo e abbiamo appreso che la Ministra Bellanova ha avviato contatti con la collega del Ministero del Lavoro sul tema degli ammortizzatori sociali e le tematiche del lavoro nel settore della pesca.
A fronte delle questioni affrontate, si è rilevata la necessità di una visione complessiva che permetta alle imprese pesca di decidere se continuare a intraprendere l'attività lavorativa in questo settore o meno. Infatti, l'incrocio tra normative europee e nazionali, i piani di gestione, le condizioni meteo e molte altre cause impediscono o condizionano l'attività di pesca che è diventata un percorso ad ostacoli insostenibile, è stato ritenuto necessario affrontare le cose nel loro complesso, per restituire al settore la possibilità di orientarsi e recuperare competitività.
Da questo punto di vista è stato proposto, di fissare un plafond di giornate di pesca stabilito ogni anno e assegnato alla gestione autonoma di ciascuna impresa, affinchè le imprese stesse, con una maggiore flessibilità, possano recuperare competitività e valutare a priori se e quanto investire nel settore.
Infine, in merito alle proteste delle marinerie pugliesi delle ultime settimane, si è apprezzata la disponibilità della Ministra a voler verificare il fenomeno e gli impatti reali sull'attività di pesca e la disponibilità a portare la questione a Bruxelles qualora si prenda atto di una situazione effettivamente insostenibile».
Emanuele Quarta
Segretario Cittadino
Partito Democratico
«L'incontro è stato positivo e abbiamo appreso che la Ministra Bellanova ha avviato contatti con la collega del Ministero del Lavoro sul tema degli ammortizzatori sociali e le tematiche del lavoro nel settore della pesca.
A fronte delle questioni affrontate, si è rilevata la necessità di una visione complessiva che permetta alle imprese pesca di decidere se continuare a intraprendere l'attività lavorativa in questo settore o meno. Infatti, l'incrocio tra normative europee e nazionali, i piani di gestione, le condizioni meteo e molte altre cause impediscono o condizionano l'attività di pesca che è diventata un percorso ad ostacoli insostenibile, è stato ritenuto necessario affrontare le cose nel loro complesso, per restituire al settore la possibilità di orientarsi e recuperare competitività.
Da questo punto di vista è stato proposto, di fissare un plafond di giornate di pesca stabilito ogni anno e assegnato alla gestione autonoma di ciascuna impresa, affinchè le imprese stesse, con una maggiore flessibilità, possano recuperare competitività e valutare a priori se e quanto investire nel settore.
Infine, in merito alle proteste delle marinerie pugliesi delle ultime settimane, si è apprezzata la disponibilità della Ministra a voler verificare il fenomeno e gli impatti reali sull'attività di pesca e la disponibilità a portare la questione a Bruxelles qualora si prenda atto di una situazione effettivamente insostenibile».
Emanuele Quarta
Segretario Cittadino
Partito Democratico