Incendi in Puglia, nota dell’assessore Stea
«Danni a patrimonio boschivo e ambientale»
martedì 20 agosto 2019
15.00
Nota dell'assessore regionale all'ambiente Gianni Stea in merito agli incendi in Puglia.
«Gli incendi che in questa torrida estate hanno colpito la Puglia provocando ingenti danni al patrimonio boschivo e all'ambiente, soprattutto nel territorio della Murgia Barese, sono uno schiaffo a quella regione che vede nelle tutela della natura e dell'ecosistema, la fonte di nuove opportunità di sviluppo turistico, culturale e sociale", è quanto sottolinea l'assessore regionale all'Ambiente, Gianni Stea che coglie l'occasione per ringraziare tutti il personale – vigili del fuoco, Arif, forze dell'ordine e volontari – che con la loro instancabile opera e intervenendo tempestivamente, hanno impedito che la conta dei danni fosse ben più grave, mettendo in sicurezza vite umane e bestiame.
Sono certo che le indagini avviate, dove c'è la quasi totale certezza della natura dolosa degli incendi, assicureranno i colpevoli di tali scempi alla giustizia, con la Regione pronta a costituirsi parte civile, mentre da subito mi impegnerò affinché le nostre aree protette possano essere ulteriormente tutelate, sia con le dovute operazioni di sorveglianza per il rispetto delle regole, sia con la bonifica del territorio dai rifiuti. Stiamo parlando di un patrimonio dall'inestimabile valore che deve essere preservato ad ogni costo, affiancando alle necessarie operazioni di prevenzione, una rigorosa azione di repressione».
«Gli incendi che in questa torrida estate hanno colpito la Puglia provocando ingenti danni al patrimonio boschivo e all'ambiente, soprattutto nel territorio della Murgia Barese, sono uno schiaffo a quella regione che vede nelle tutela della natura e dell'ecosistema, la fonte di nuove opportunità di sviluppo turistico, culturale e sociale", è quanto sottolinea l'assessore regionale all'Ambiente, Gianni Stea che coglie l'occasione per ringraziare tutti il personale – vigili del fuoco, Arif, forze dell'ordine e volontari – che con la loro instancabile opera e intervenendo tempestivamente, hanno impedito che la conta dei danni fosse ben più grave, mettendo in sicurezza vite umane e bestiame.
Sono certo che le indagini avviate, dove c'è la quasi totale certezza della natura dolosa degli incendi, assicureranno i colpevoli di tali scempi alla giustizia, con la Regione pronta a costituirsi parte civile, mentre da subito mi impegnerò affinché le nostre aree protette possano essere ulteriormente tutelate, sia con le dovute operazioni di sorveglianza per il rispetto delle regole, sia con la bonifica del territorio dai rifiuti. Stiamo parlando di un patrimonio dall'inestimabile valore che deve essere preservato ad ogni costo, affiancando alle necessarie operazioni di prevenzione, una rigorosa azione di repressione».