Inaugurato il "Giardino dei Diritti dell'Ambiente"
Iniziativa dello Spi Cgil patrocinata dal Comune
giovedì 16 gennaio 2020
20.45
Una luminosa giornata di sole ha fatto da cornice all'inaugurazione del Giardino dei Diritti dell'Ambiente, iniziativa prevista nell'ambito della campagna dello Spi Cgil Puglia Piantiamo il futuro - Dagli anziani 1000 alberi per l'ambiente patrocinata dal Comune di Margherita di Savoia. L'intuizione, nata da un'idea del Coordinamento donne Spi Cgil Bat di Margherita di Savoia e pienamente condivisa dall'amministrazione comunale, si pone come strumento educativo per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali e stimolare gli studenti su un modello di sviluppo ecosostenibile. La prima parte della giornata ha visto dunque la piantumazione e la messa a dimora degli alberi in uno spazio attiguo al Palazzo di Città e all'Anfiteatro, dove sono stati inoltre collocati dei pannelli didattici che richiamano le norme a tutela dell'ambiente contenute nella Costituzione della Repubblica Italiana e nel preambolo della Carta della Terra.
Successivamente nell'atrio della Casa Comunale si è tenuto un breve dibattito in cui hanno fatto gli onori di casa Felice Pelagio, segretario generale Spi Cgil Bat, ed il vice sindaco ed assessore all'ambiente Grazia Galiotta assieme all'assessore alle politiche agricole Salvatore Piazzolla: sono intervenuti anche Rossana Dicursi, responsabile Coordinamento Donne Spi Cgil Lega Intercomunale Margherita di Savoia - Trinitapoli - San Ferdinando, la segretaria della Cgil Bat Dora Lacerenza, la responsabile regionale del Coordinamento Donne Spi Cgil Antonella Cazzato, Michele Barra del Parlamento Regionale Giovani ed il Parroco della Chiesa di San Pio Don Michele Schiavone.
Il vice sindaco Grazia Galiotta, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, ha evidenziato con forza la necessità di un patto educativo tra le diverse generazioni per salvaguardare l'ambiente: «È importante questa intesa tra gli studenti, presenti in gran numero, e gli adulti che oggi affidano il testimone alle nuove generazioni: piantare un albero, soprattutto se a compiere questo nobile gesto sono uomini e donne non più giovani, contiene un potente richiamo alle nostre radici, alle nostre tradizioni, al bisogno di pensare il futuro partendo dalla nostra storia. È un seme gettato per le future generazioni, affinché siano in grado di farlo germogliare e trasformare in un albero dalle radici solide. Perché l'ambiente è un patrimonio che lasceremo in eredità ai nostri figli».
Il sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, impossibilitato a partecipare a causa di altri impegni istituzionali, ha comunque voluto far pervenire un suo messaggio a sostegno del progetto: «La nostra amministrazione comunale condivide in pieno i valori propugnati da questa iniziativa di forte attualità perché ricorda a tutti noi l'importanza della tutela dell'ambiente e dell'ecosistema. Ma l'ambiente si rispetta soprattutto attraverso comportamenti virtuosi, che come amministratori pubblici stiamo cercando di promuovere per sensibilizzare l'intera cittadinanza: sin dal nostro insediamento abbiamo prodotto uno sforzo notevole per rendere il nostro paese più pulito, bello ed accogliente e, con la collaborazione di tutti, crediamo di essere sulla buona strada».
Successivamente nell'atrio della Casa Comunale si è tenuto un breve dibattito in cui hanno fatto gli onori di casa Felice Pelagio, segretario generale Spi Cgil Bat, ed il vice sindaco ed assessore all'ambiente Grazia Galiotta assieme all'assessore alle politiche agricole Salvatore Piazzolla: sono intervenuti anche Rossana Dicursi, responsabile Coordinamento Donne Spi Cgil Lega Intercomunale Margherita di Savoia - Trinitapoli - San Ferdinando, la segretaria della Cgil Bat Dora Lacerenza, la responsabile regionale del Coordinamento Donne Spi Cgil Antonella Cazzato, Michele Barra del Parlamento Regionale Giovani ed il Parroco della Chiesa di San Pio Don Michele Schiavone.
Il vice sindaco Grazia Galiotta, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, ha evidenziato con forza la necessità di un patto educativo tra le diverse generazioni per salvaguardare l'ambiente: «È importante questa intesa tra gli studenti, presenti in gran numero, e gli adulti che oggi affidano il testimone alle nuove generazioni: piantare un albero, soprattutto se a compiere questo nobile gesto sono uomini e donne non più giovani, contiene un potente richiamo alle nostre radici, alle nostre tradizioni, al bisogno di pensare il futuro partendo dalla nostra storia. È un seme gettato per le future generazioni, affinché siano in grado di farlo germogliare e trasformare in un albero dalle radici solide. Perché l'ambiente è un patrimonio che lasceremo in eredità ai nostri figli».
Il sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, impossibilitato a partecipare a causa di altri impegni istituzionali, ha comunque voluto far pervenire un suo messaggio a sostegno del progetto: «La nostra amministrazione comunale condivide in pieno i valori propugnati da questa iniziativa di forte attualità perché ricorda a tutti noi l'importanza della tutela dell'ambiente e dell'ecosistema. Ma l'ambiente si rispetta soprattutto attraverso comportamenti virtuosi, che come amministratori pubblici stiamo cercando di promuovere per sensibilizzare l'intera cittadinanza: sin dal nostro insediamento abbiamo prodotto uno sforzo notevole per rendere il nostro paese più pulito, bello ed accogliente e, con la collaborazione di tutti, crediamo di essere sulla buona strada».