In crescita la cultura della donazione nella provincia Bat

Asl/Bt ha fatto registrare il numero più alto di Puglia di donazione di cornee

venerdì 29 novembre 2019 8.55
Numeri confortanti ed in costante crescita quelli della donazione d'organi nella sesta provincia pugliese. Si è conclusa a Barletta una attività di formazione rivolta a 90 operatori sanitari tra medici e infermieri, che si è svolta tra Andria, Barletta e Bisceglie con l'obiettivo di sostenere la cultura della donazione d'organi e di uniformare le competenze tecniche sul tema. "Stiamo lavorando bene e i numeri ci danno ragione - dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt - ma la nostra attenzione sul tema è sempre molto alta. Oltre che all'esterno è importante anche che le attività di informazione e formazione siano rivolte al nostro personale".

Nella Asl Bt, dove il referente per la donazione degli organi è il dottor Giuseppe Vitobello, nel corso del 2019 sono stati eseguiti 10 accertamenti di morte cerebrale con solo due opposizioni: "abbiamo l'indice di opposizione più basso di Puglia - dice Vitobello - questo significa che la cultura della donazione sta crescendo sul nostro territorio". Sono state quindi eseguite 8 donazioni di organi, alcune anche multiorgano.
Molto buoni sono anche i dati relativi alla donazione delle cornee, di cui è referente il dottor Federico Ruta. La Asl Bt ha fatto registrare il numero più alto di Puglia di donazione di cornee: ad Andria sono state prelevate 44 cornee, a Barletta 6 e a Bisceglie 4.

A Barletta, inoltre, presso il reparto di Oculistica diretto da Vito Montaruli vengono eseguiti anche interventi di trapianto di cornee: "siamo ormai a più di cento interventi - dice Montaruli - la tecnica utilizzata permette anche di ridurre notevolmente il rischio di rigetto". Le malattie della cornea che richiedono il trapianto sono tutte quelle che provocano una grave alterazione della trasparenza e della curvatura e che quindi producono una riduzione parziale o totale della vista.