Il maltempo ha condizionato l'inizio della stagione anche a Margherita di Savoia
Le dichiarazioni di Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio
martedì 2 luglio 2024
11.06
"Il maltempo ha condizionato l'inizio della stagione balneare 2024 facendo registrare un calo delle presenze in spiaggia fino al 60% nel solo mese di giugno, ancora peggio a maggio" – ha dichiarato Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio.
"Gli stabilimenti balneari in tutte le regioni registrano una diminuzione di presenze sui nostri litorali a due cifre rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso – ha precisato Capacchione, con perdite molto pesanti in Liguria e nel Lazio, unica eccezione, (con il segno più): il Molise. Hanno sofferto meno quelle località meta del turismo straniero, mentre i vacanzieri italiani hanno disertato le nostre spiagge, principalmente a causa delle avverse condizioni meteo. Siamo ottimisti perché le prenotazioni per luglio ed agosto fanno ben sperare".
"Ma gli imprenditori, oggi, devono affrontare e risolvere grandi e gravi problemi che condizioneranno il loro futuro e quello dell'immagine turistica del nostro Paese - ha concluso Capacchione. Continua, infatti, l'assenza di una iniziativa legislativa del Governo: è grave la mancata emanazione di un provvedimento chiarificatore sulla questione concessoria. Una irresponsabile e sconcertante fuga dalle proprie responsabilità dell'attuale Governo. Persino iniziative parlamentari come quelle ultime al DL Agricoltura vengono bloccate dal Governo, senza che lo stesso presenti proposte normative alternative. Stiamo pianificando un calendario di manifestazione su tutti i litorali italiani per tutelare 30.000 imprese balneari italiane e 100.000 addetti diretti".
Presenze sulle spiagge, rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo un sondaggio condotto su un campione di imprese balneari italiane aderenti al S.I.B. Sindacato Italiano Balneari/FIPE-Confcommercio:
Giugno 2024 %
Abruzzo -20
Basilicata -10
Calabria -15
Campania -30
Emilia Rom. -25
Friuli V. G. -30
Lazio -50
Liguria -60
Marche invariato
Molise +10
Puglia -20
Sardegna -15
Sicilia invariato
Toscana -15
Veneto -15
Fonte: elaborazione su dati raccolti dal S.I.B. Sindacato Italiano Balneari/Confcommercio
"Gli stabilimenti balneari in tutte le regioni registrano una diminuzione di presenze sui nostri litorali a due cifre rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso – ha precisato Capacchione, con perdite molto pesanti in Liguria e nel Lazio, unica eccezione, (con il segno più): il Molise. Hanno sofferto meno quelle località meta del turismo straniero, mentre i vacanzieri italiani hanno disertato le nostre spiagge, principalmente a causa delle avverse condizioni meteo. Siamo ottimisti perché le prenotazioni per luglio ed agosto fanno ben sperare".
"Ma gli imprenditori, oggi, devono affrontare e risolvere grandi e gravi problemi che condizioneranno il loro futuro e quello dell'immagine turistica del nostro Paese - ha concluso Capacchione. Continua, infatti, l'assenza di una iniziativa legislativa del Governo: è grave la mancata emanazione di un provvedimento chiarificatore sulla questione concessoria. Una irresponsabile e sconcertante fuga dalle proprie responsabilità dell'attuale Governo. Persino iniziative parlamentari come quelle ultime al DL Agricoltura vengono bloccate dal Governo, senza che lo stesso presenti proposte normative alternative. Stiamo pianificando un calendario di manifestazione su tutti i litorali italiani per tutelare 30.000 imprese balneari italiane e 100.000 addetti diretti".
Presenze sulle spiagge, rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo un sondaggio condotto su un campione di imprese balneari italiane aderenti al S.I.B. Sindacato Italiano Balneari/FIPE-Confcommercio:
Giugno 2024 %
Abruzzo -20
Basilicata -10
Calabria -15
Campania -30
Emilia Rom. -25
Friuli V. G. -30
Lazio -50
Liguria -60
Marche invariato
Molise +10
Puglia -20
Sardegna -15
Sicilia invariato
Toscana -15
Veneto -15
Fonte: elaborazione su dati raccolti dal S.I.B. Sindacato Italiano Balneari/Confcommercio