Il Comune di Margherita ha aderito al protocollo di legalità della Bat
La firma del Sindaco Lodispoto alla presenza del Prefetto Valiante
venerdì 1 aprile 2022
18.10
Bernardo Lodispoto, Sindaco di Margherita di Savoia, ha sottoscritto l'adesione del Comune salinaro al protocollo di legalità disposto dalla Prefettura della Bat. La firma del patto è avvenuta nei giorni scorsi alla presenza del Prefetto Maurizio Valiante e contestualmente all'analoga adesione di Michele Patruno nella sua qualità di Sindaco di Spinazzola.
Le firme raccolte finora rappresentano la volontà chiara delle Istituzioni di realizzare il preminente interesse pubblico alla legalità e alla trasparenza dell'economia, con uno sguardo rivolto alle ingenti risorse che giungeranno nel breve termine dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e ai tentativi di infiltrarsi nell'economia legale che la criminalità organizzata potrebbe mettere in atto.
L'impegno degli enti locali è volto all'innalzamento della soglia di attenzione attraverso l'implementazione delle attività di monitoraggio, sorveglianza e verifica degli operatori economici che si interfacciano giornalmente con la Pubblica Amministrazione per stipulare contratti di appalti o rinnovare atti di concessione e autorizzazione, rafforzando l'interscambio informativo mediante la condivisone di informazioni e banche dati.
Sarà altresì ampliato il rilascio della documentazione antimafia da parte della Prefettura, oltre che nei casi previsti dal Codice dei contratti pubblici anche per i contratti di appalto relativi alle acquisizioni di servizi, forniture, lavori e opere, nonché concorsi pubblici di progettazione e subcontratti, di importo compreso tra i 40 e i 150mila euro.
I Comuni sottoscrittori, inoltre, si impegnano ad inserire nei contratti specifiche clausole allegate al protocollo che dovranno essere espressamente accettate dalle imprese contraenti.
Le firme raccolte finora rappresentano la volontà chiara delle Istituzioni di realizzare il preminente interesse pubblico alla legalità e alla trasparenza dell'economia, con uno sguardo rivolto alle ingenti risorse che giungeranno nel breve termine dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e ai tentativi di infiltrarsi nell'economia legale che la criminalità organizzata potrebbe mettere in atto.
L'impegno degli enti locali è volto all'innalzamento della soglia di attenzione attraverso l'implementazione delle attività di monitoraggio, sorveglianza e verifica degli operatori economici che si interfacciano giornalmente con la Pubblica Amministrazione per stipulare contratti di appalti o rinnovare atti di concessione e autorizzazione, rafforzando l'interscambio informativo mediante la condivisone di informazioni e banche dati.
Sarà altresì ampliato il rilascio della documentazione antimafia da parte della Prefettura, oltre che nei casi previsti dal Codice dei contratti pubblici anche per i contratti di appalto relativi alle acquisizioni di servizi, forniture, lavori e opere, nonché concorsi pubblici di progettazione e subcontratti, di importo compreso tra i 40 e i 150mila euro.
I Comuni sottoscrittori, inoltre, si impegnano ad inserire nei contratti specifiche clausole allegate al protocollo che dovranno essere espressamente accettate dalle imprese contraenti.