Giornate FAI per le scuole anche a Margherita di Savoia
Dal 20 al 25 novembre sarà possibile visitare la Foce dell'Ofanto
sabato 11 novembre 2023
Giornate FAI per le scuole è il grande evento nazionale del FAI dedicato al mondo della scuola. Un'esperienza di educazione tra pari per scoprire il patrimonio di storia, arte e natura italiano.
Dal 20 al 25 novembre 2023 si svolgeranno le Giornate FAI per le scuole. Una settimana di visite scolastiche esclusive condotte dagli Apprendisti Ciceroni, giovani appositamente preparati dai volontari FAI e dai loro docenti per godere delle bellezze del nostro Paese sul territorio.
Anche a Margherita di Savoia arriva l'iniziativa, che prevede la visita guidata alla Foce dell'Ofanto.
La foce dell'Ofanto è oggi un'area tutelata dall'Ente Parco Naturale Regionale, istituito nel 2007; è raggiungibile da borgo Fiumara, lato Barletta, percorrendo la riva destra del fiume, oppure da Margherita di Savoia, percorrendo la riva opposta. Prima di sfociare nell'Adriatico, l'Ofanto scorre tra i piloni in cemento della vecchia teleferica, costruita negli anni '50 per trasportare il sale da Margherita di Savoia al porto di Barletta, poi dismessa agli inizi degli anni '80.
Dal 20 al 25 novembre 2023 si svolgeranno le Giornate FAI per le scuole. Una settimana di visite scolastiche esclusive condotte dagli Apprendisti Ciceroni, giovani appositamente preparati dai volontari FAI e dai loro docenti per godere delle bellezze del nostro Paese sul territorio.
Anche a Margherita di Savoia arriva l'iniziativa, che prevede la visita guidata alla Foce dell'Ofanto.
Foce dell'Ofanto
Dopo aver percorso la pianura del Tavoliere, attraverso un lungo percorso sinuoso, simile ad un serpente, da cui probabilmente deriva il suo nome originario, Aufidus, il fiume Ofanto sfocia nell'Adriatico nel tratto di costa tra Margherita di Savoia e Barletta. La foce, oggi a estuario, lunga oltre tre Km, è soggetta ad una intensa azione erosiva che in pochi anni ne ha modificato l'originaria forma a delta.La foce dell'Ofanto è oggi un'area tutelata dall'Ente Parco Naturale Regionale, istituito nel 2007; è raggiungibile da borgo Fiumara, lato Barletta, percorrendo la riva destra del fiume, oppure da Margherita di Savoia, percorrendo la riva opposta. Prima di sfociare nell'Adriatico, l'Ofanto scorre tra i piloni in cemento della vecchia teleferica, costruita negli anni '50 per trasportare il sale da Margherita di Savoia al porto di Barletta, poi dismessa agli inizi degli anni '80.