Giornata del Made in Italy: il Sale di Margherita tra le eccellenze italiane

Il 16 e 17 aprile gli alunni delle scuole di primo e secondo grado visiteranno lo stabilimento produttivo della Salina di Margherita

martedì 15 aprile 2025 15.34
Il 15 aprile di ogni anno, in occasione dell'anniversario della nascita del più grande genio italiano, Leonardo da Vinci, l'Italia festeggia la creatività, l'eccellenza e l'ingegno nazionali con centinaia di event su tutto il territorio. Un vero e proprio inno al saper fare e all'intelligenza delle mani, un tributo alle tante eccellenze italiane, patrimonio unico e prezioso del paese, sinonimo di qualità, innovazione e tradizione, e a tutte quelle aziende che, con spirito di innovazione, le valorizzano e fanno conoscere e affermare l'identità italiana nel mondo.

Anche Atisale, produttore di un sale 100% marino di estrema qualità e prodotto d'eccellenza Made in Italy, sarà protagonista dei festeggiamenti con l'evento "La coltivazione del sale dagli antichi sistemi alle innovazioni tecnologiche dedicata alle scuole".

Il 16 e il 17 aprile, 50 alunni delle scuole di primo grado e 50 di quelle di secondo avranno la possibilità di visitare lo stabilimento produttivo della Salina di Margherita di Savoia, la più grande e antica d'Europa, e di ascoltare, dalla voce diretta dei maestri salicoltori, la storia del sale dalle sue origini a quando arriva, confezionato, sulle nostre tavole.

Una filiera di qualità e controllata, fatta di tradizione di secoli e al contempo di innovazione tecnologica, per garantire al prodotto di mantenere inalterate le sue qualità organolettiche e regalare gusto e benessere ad ogni utilizzo.

Una storia affascinante che parte dall'antica Roma e arriva ai giorni nostri: la coltivazione del sale all'interno della Salina di Margherita di Savoia, infatti, sebbene si svolga nel medesimo modo da centinaia di anni, ha subito diversi cambiamenti grazie ad importanti innovazioni tecnologiche sia nel metodo di raccolta sia in ambito di produzione, sempre nel rispetto della natura e dell'ecosistema di cui è parte integrante.

«Queste giornate sono occasioni importantissime per valorizzare il patrimonio italiano, in particolare per le nuove generazioni» spiegano dall'azienda.

«Per questo abbiamo scelto di celebrare questa festa aprendo le porte del nostro stabilimento di produzione alle scuole, per sensibilizzare il pubblico, fin dalla più tenera età, a proteggere e valorizzare i prodotti italiani e locali. Non solo. Attraverso la storia del sale e della sua coltivazione, vogliamo porre l'accento anche sul ruolo fondamentale che alcuni mestieri artigianali della tradizione italiana, come appunto quello del salicoltore, rivestono nello sviluppo economico e culturale del nostro Paese; mestieri legati alle eccellenze delle nostre manifatture, che si tramandano da secoli uguali, pur con il supporto delle nuove tecnologie, assicurando ai prodotti d'eccellenza la medesima qualità e sicurezza di sempre».