Furto d'auto sventato a Margherita: i passanti filmano...per i social, e scordano la targa. Il racconto dell'amministrazione

Questione sicurezza, ma anche bisogno di collaborazione della città: la nota del sindaco

giovedì 6 febbraio 2025 14.00
Un furto d'auto sventato da finanzieri in pausa, e l'indifferenza (o peggio) di passanti e curiosi: è il racconto che emerge da una nota dell'ufficio comunicazione staff del sindaco di Margherita di Savoia. Una riflessione che pone interrogativi importanti sulla questione sicurezza in città, ma anche sullo spirito di collaborazione delle cittadinanza, proprio all'indomani dell'appello che da MargheritaViva aveva rivolto ai suoi concittadini la donna vittima della rapina in casa dello scorso novembre, caso che assunse portata nazionale. L'invito era quello a collaborare, ad alzare la soglia di attenzione e collaborazione, "fare rete", aveva scritto la donna dalle nostre pagine. E lo scenario descritto dalla nota dell'amministrazione comunale sembra sottolineare questa stessa necessità più urgente che mai.

Furti d'auto, pubblica sicurezza, senso civico e spirito di collaborazione: il racconto dell'amministrazione


"È successo a Margherita di Savoia, intorno alle 14 di mercoledì 5 febbraio: il Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza e due appartenenti al medesimo reparto, durante la pausa pranzo, transitavano a piedi per la centralissima Via Maggiore Galliano e notavano due individui col volto coperto da un passamontagna che cercavano di rubare una vettura di grossa cilindrata dopo aver rotto il vetro dal lato del guidatore. L'immediato intervento dei militari ha messo in fuga i malviventi, saliti a bordo di un'auto parcheggiata a breve distanza e dileguatisi in direzione Barletta. La Sala Operativa del Comando Provinciale della GdF ha quindi allertato Polizia di Stato e Carabinieri per attivare la ricerca dei fuggiaschi. L'autovettura è stata quindi restituita al proprietario che ha sporto denuncia presso la sede della citata Tenenza. Non si sono registrati altri danni a persone o a cose. Dell'accaduto è stata informata l'Autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Foggia, competente per territorio.

Fin qui sembrerebbe una storia a lieto fine, con il coraggioso e tempestivo intervento dei Finanzieri che ha impedito un nuovo increscioso episodio con cui spesso riempiono le pagine di cronaca e le bacheche social. Ma c'è un ulteriore aspetto da evidenziare: ad assistere alla scena, limitandosi a filmarla col telefonino come se fosse un documentario educativo, qualche appassionato dei social network che però nulla ha fatto per essere d'aiuto, fosse anche semplicemente per prendere il numero di targa dei malviventi. Anzi, a dirla tutta, le riprese erano limitate solo al tentato furto e alla successiva fuga, senza inquadrare il decisivo intervento delle Forze dell'Ordine. Un atteggiamento che deve far riflettere.

«Innanzi tutto mi preme congratularmi con il Comandante Morgese ed i suoi uomini per la loro fondamentale azione – dichiara con riconoscenza il Sindaco avv. Bernardo Lodispoto – che ha sventato il ripetersi dell'odioso fenomeno dei furti d'auto, autentica piaga che affligge la nostra comunità e non solo. Ma è triste dover nuovamente constatare che l'auspicato senso di collaborazione da parte dei cittadini si sia limitato a riprendere l'accaduto col telefonino per magari sbandierarlo a mezzo social, in una ripresa che tra l'altro non rende il giusto merito all'intervento dei militari. È ben altro ciò che intendiamo per cooperazione e sostegno: ancora una volta un segno tangibile e chiaro è arrivato dalle Forze dell'Ordine, che come sempre intendo ringraziare per la loro ineccepibile opera, ma non posso mascherare la mia delusione per il comportamento di chi, anziché allertare immediatamente i tutori della legge, preferisce trastullarsi con lo smartphone per vestire i panni di leone da tastiera. Nella vita serve coraggio, ma quello non si acquista on line».