Fratelli d'Italia contro l'amministrazione e ogni suo atto

Zupa: «Piena solidarietà ai due consiglieri colpiti»

martedì 21 giugno 2016 13.42
«Ancora una volta il sindaco Paolo Marrano ha tradito i cittadini e il mandato elettorale che gli ha consentito di potersi sedere sullo scranno più alto del comune di Margherita di Savoia. Ancora una volta assistiamo a magie degne del miglior illusionista per far si che la poltrona resti ferma e salda». Ad affermarlo è Isabella Zupa, segretario cittadino Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, che hs continuato: «Quello che è accaduto ieri mattina, dove due assessori - Leonardo Lamonaca e Vincenzo Ippolito - si sono visti revocati con prepotenza e arroganza le deleghe, distruggendo il lavoro fatto nelle giornate precedenti per arrivare ad un accordo che avrebbe portato al giusto ricambio della squadra di governo con i consiglieri eletti nella lista Per il Bene Comune, è stato smantellato in poche ore per chissà quale volere. Allimprovviso si è visto, ancora una volta, andare in scena maggioranze alterative con il ritorno di Carmen Spera dopo che, come ben tutti conosciamo, Forza Italia era stata allontanata in male modo dallamministrazione, perché ovviamente non serviva più al proprio scopo. Ma ormai nulla più ci stupisce in questo modo di agire dellamministrazione Marrano. Ormai questa amministrazione sarà ricordata solo ed esclusivamente per i record di cambi dassessori e rimpasti damministrazione, considerato che nulla o niente è stato realmente fatto per il bene di questa città, quel bene scritto a caratteri cubitali nel nome della lista e del progetto politico naufragato tempo fa».

«Con forza Fratelli dItalia-Alleanza Nazionale prendo le distanze dallamministrazione Marrano e dai suoi atteggiamenti e comportamenti che hanno e continuano a nuocere alla comunità di Margherita di Savoia ed esprimo tutta la solidarietà ai consiglieri Leonardo Lamonaca e Vincenzo Ippolito per latto vile subito. Un'amministrazione che si regge a stento e consiglieri comunali che vengono usati e gettati come fazzoletti di carta, senza alcun rispetto delle persone e della dignità personale, non ha più senso di esistere. Visto e considerando che si è troppo impegnati a trovare il modo con cui restare a galla e si dimentica il reale motivo per cui si è stati eletti: il bene di Margherita di Savoia. E ora di gettare le armi e tornarsene a casa. Riconoscete la sconfitta, dimettetevi e liberate questa città».