Festa patronale, Lodispoto ringrazia gli organizzatori
Nota stampa del Comune
giovedì 8 agosto 2019
13.58
A conclusione delle celebrazioni per la Festa Patronale del Santissimo Salvatore il Sindaco di Margherita di Savoia avv. Bernardo Lodispoto rivolge un sentito ringraziamento al Comitato Feste Patronali e all'associazione Terra Salis per l'ottima riuscita degli eventi che hanno fatto da corollario al programma religioso. «Desidero rivolgere un grazie di cuore al Comitato Feste Patronali nella persona del presidente Pasquale Petruzzelli e dei suoi collaboratori per aver consentito anche quest'anno di celebrare in una cornice degna i festeggiamenti in onore del nostro Santo Patrono.
Un ringraziamento particolare va rivolto agli amici della associazione Terra Salis, che ci hanno regalato davvero grandi emozioni con la toccante rappresentazione dello sbarco del Santissimo e con il meraviglioso corteo storico che ha attraversato le vie del paese: sono immagini che raccontano la devozione, la fede e la storia di un popolo, il popolo salinaro di cui noi ci onoriamo di essere i discendenti. Questi preziosi appuntamenti culturali rinsaldano il legame con i nostri avi e ci permettono di tramandare ai posteri la radice essenziale di una comunità umile e fortemente legata a questo territorio, alle sue tradizioni, al carattere semplice ma allo stesso tempo forte e combattivo del popolo salinaro.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno avuto un ruolo nella buona riuscita dei festeggiamenti: dai semplici cittadini, che hanno accolto con generosità l'invito a sostenere le iniziative del Comitato Feste Patronali, ai media partner che hanno garantito una importante copertura degli appuntamenti con le dirette tv, alle Forze dell'Ordine e al personale della Polizia Locale che hanno svolto in maniera impeccabile il loro compito di controllo del territorio, agli operatori della ditta Sangalli che hanno contribuito a mantenere il paese pulito e decoroso nei giorni di festa.
Le celebrazioni si sono chiuse in bellezza con un suggestivo spettacolo pirotecnico e con il concerto della celebre cantante Orietta Berti. A coloro invece che, come al solito, non hanno trovato nulla di meglio da fare che rivolgere critiche sterili ed inutili sui social anche in questa occasione, va tutto il mio biasimo e il mio personale compatimento: purtroppo l'invidia è una malattia che colpisce soprattutto gli incapaci, che sfogano le loro frustrazioni affidando alla tastiera di un computer o di un telefonino i tristi sentimenti che provano. Passatempi che, purtroppo per loro, si commentano da soli».
Un ringraziamento particolare va rivolto agli amici della associazione Terra Salis, che ci hanno regalato davvero grandi emozioni con la toccante rappresentazione dello sbarco del Santissimo e con il meraviglioso corteo storico che ha attraversato le vie del paese: sono immagini che raccontano la devozione, la fede e la storia di un popolo, il popolo salinaro di cui noi ci onoriamo di essere i discendenti. Questi preziosi appuntamenti culturali rinsaldano il legame con i nostri avi e ci permettono di tramandare ai posteri la radice essenziale di una comunità umile e fortemente legata a questo territorio, alle sue tradizioni, al carattere semplice ma allo stesso tempo forte e combattivo del popolo salinaro.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno avuto un ruolo nella buona riuscita dei festeggiamenti: dai semplici cittadini, che hanno accolto con generosità l'invito a sostenere le iniziative del Comitato Feste Patronali, ai media partner che hanno garantito una importante copertura degli appuntamenti con le dirette tv, alle Forze dell'Ordine e al personale della Polizia Locale che hanno svolto in maniera impeccabile il loro compito di controllo del territorio, agli operatori della ditta Sangalli che hanno contribuito a mantenere il paese pulito e decoroso nei giorni di festa.
Le celebrazioni si sono chiuse in bellezza con un suggestivo spettacolo pirotecnico e con il concerto della celebre cantante Orietta Berti. A coloro invece che, come al solito, non hanno trovato nulla di meglio da fare che rivolgere critiche sterili ed inutili sui social anche in questa occasione, va tutto il mio biasimo e il mio personale compatimento: purtroppo l'invidia è una malattia che colpisce soprattutto gli incapaci, che sfogano le loro frustrazioni affidando alla tastiera di un computer o di un telefonino i tristi sentimenti che provano. Passatempi che, purtroppo per loro, si commentano da soli».