Emergenza pesca, Forza Italia: «Il Governo sta lavorando ma la Regione latita»
Le parole dei parlamentari Damiani e D'Attis
martedì 31 maggio 2022
8.04
«Lunedì ci siamo confrontati con il sottosegretario all'agricoltura e pesca, Francesco Battistoni, che ci ha confermato l'impegno del governo per sostenere le marinerie italiane, duramente provate dal caro gasolio. Tuttavia, non possiamo sottacere la latitanza della Regione Puglia: come sempre, molte parole e zero fatti». Sono le amare considerazioni del senatore barlettano di Forza Italia Dario Damiani e del deputato Mauro D'Attis, commissario regionale del partito.
«La Sicilia, per esempio, ha appena varato la legge di Stabilità e all'articolo 13 comma 1 ha previsto lo stanziamento di 10 milioni di euro per il consumo carburante del 2021 e 2022. Un impegno tangibile, concreto, attuato da una Regione per la quale la pesca riveste un'attività fondamentale: esattamente come per la Puglia. La differenza, però, sta nell'attenzione della Sicilia al comparto e nella totale assenza della nostra» hanno aggiunto.
«I pescatori, intanto, fanno sentire il loro urlo di dolore e a parte qualche riunione inconcludente, fatta col solo scopo di sedare evidentemente gli animi, non si registra alcun provvedimento da parte della Giunta Emiliano. Il Governo, dal canto suo, ha già avviato diverse iniziative per supportare il settore: dai 20 milioni già stanziati al credito di imposta per il gasolio che ora si sta cercando di prorogare per il prossimo trimestre. Tutti, perciò, stanno facendo la loro parte. Tutti tranne la Puglia».
«La Sicilia, per esempio, ha appena varato la legge di Stabilità e all'articolo 13 comma 1 ha previsto lo stanziamento di 10 milioni di euro per il consumo carburante del 2021 e 2022. Un impegno tangibile, concreto, attuato da una Regione per la quale la pesca riveste un'attività fondamentale: esattamente come per la Puglia. La differenza, però, sta nell'attenzione della Sicilia al comparto e nella totale assenza della nostra» hanno aggiunto.
«I pescatori, intanto, fanno sentire il loro urlo di dolore e a parte qualche riunione inconcludente, fatta col solo scopo di sedare evidentemente gli animi, non si registra alcun provvedimento da parte della Giunta Emiliano. Il Governo, dal canto suo, ha già avviato diverse iniziative per supportare il settore: dai 20 milioni già stanziati al credito di imposta per il gasolio che ora si sta cercando di prorogare per il prossimo trimestre. Tutti, perciò, stanno facendo la loro parte. Tutti tranne la Puglia».