Disoccupato dal 2013, da fine mese senza casa: la storia di Ruggiero

Una richiesta d'aiuto all'ente comunale per la sua famiglia ed i suoi figli

venerdì 20 novembre 2015 15.56
A cura di Giuseppe Capacchione
Un aiuto concreto per i propri figli. Per se non chiede nulla l'ex operaio di Margherita di Savoia disoccupato dal 2013. La storia di Ruggiero è simile alla storia di tanti padri di famiglia che negli ultimi anni non riescono a portare il pane sulla tavola delle proprie famiglie. «Ho lavorato dal 1985 al 2013 - afferma l'uomo - in alcune maglierie di Barletta. Dopo aver perso il lavoro ho continuato a pagare regolarmente l'affitto di casa grazie anche a un periodo di disoccupazione retribuita. Il calvario della mia famiglia è iniziato lo scorso mese di agosto, quando a causa delle ristrettezze economiche non ho potuto più pagare l'affitto. Chiaramente, a fronte di questa situazione dopo varie udienze è stato emanato uno sfratto esecutivo entro il 30 novembre. A fine mese i miei figli non avranno più una casa. Mia moglie ed io potremmo vivere anche per strada, ma i miei figli, 2 minorenni e 1 appena maggiorenne, no».

Una situazione non unica nel territorio ma comunque importante data la presenza di minori coinvolti. La famiglia di Ruggiero non vuole occupare abusivamente case o beni comunali e per questo ha bussato alle porte del Comune. «Vorrei tanto trovare un impiego - continua Ruggiero - ma tutti i curriculum inviati sono stati respinti a causa della mia età. Ho anche cercato una casa sfitta e non arredata in cui mettete i miei mobili, ma è stato un lavoro inutile perché le abitazioni a Margherita di Savoia o vengono affittate ai bagnanti o vengono vendute. Mi sono rivolto al Comune in cerca di aiuto. Inizialmente sembrava volessero aiutarmi, poi mi hanno telefonato solo lo scorso 3 novembre perché ho richiesto l'assistenza sociale per i miei figli. Mi è stato riferito che la giunta comunale si riunirà per aiutarmi a trovare una soluzione. Chiedo una mano agli amministratori per garantire ai miei figli un futuro migliore».